L’ALMA SI FA SFUGGIRE AL 97′ UNA VITTORIA PESANTE QUANTO INSPERATA
TIVOLI-ALMA JUVENTUS FANO 2-2
TIVOLI (3-5-2): Zappalà; Iurgens, Valentini, Ruiz; Pellegrini, Fatati, Grossi (23’st Ruci), Panaioli, Savi (34’st Recchiuti); Camilli, De Marco (34’st Montesi). A disp.: Simeoni, Labborozzi, Orosa, Di Emma, Rossetti, Spirito. All.: Cioci.
ALMA JUVENTUS FANO (3-4-3): Guerrieri; Riggioni, Mancini, Dubaz (31’st Serges); Ricci (50’st Antonioni), Urbinati, Zanni (11’st Pensalfini), Allegrucci (39’st Roberti); Coulibaly (1’st Pierfederici), Padovani, Gonzalez. A disp.: Piersanti, Saponaro, Malshi, Rovinelli. All.: Manoni.
ARBITRO: Bortolussi di Nichelino.
RETI: 19’pt Panaioli (T), 37’st Gonzalez su rigore (A), 48’st Gonzalez (A), 52’st Montesi (T).
NOTE: ammoniti Pellegrini, Recchiuti, Gonzalez, Riggioni, Zappalà; angoli 4-6, recupero 1’+7’; spettatori 800 circa, di cui una quarantina fanesi.
L’Alma si fa riagguantare al 97’ a Tivoli, dove stava per compiere il furto del secolo avendo ribaltato il risultato con due rigori dopo aver dannatamente sofferto contro una rivale per la salvezza. I fanesi tornano così con un punto, che consente loro se non altro di rimettersi a cavallo tra retrocessione diretta e playout (col -8 dal Sora sestultimo però si sprofonderebbe ugualmente in Eccellenza senza spareggio). Sempre privo di Kalombo e Tomassini, mister Manoni varia nuovamente assetto passando al 3-4-3 rispetto all’1-1 pre-pasquale con l’Atletico Ascoli. Il debuttante allenatore amarantoblu Cioci, che avvia il quinto corso tecnico stagionale, non può invece contare sul forte Maurizi. La dura domenica di Guerrieri comincia all’11’, alzando sopra la traversa il velenoso tiro-cross di Savi. Il portiere granata è poi chiamato a sbarrare la strada a Camilli, al 18’ sull’imbucata di De Marco. Sul relativo corner di De Marco arriva però l’1-0 di Panaioli, che di testa precede tutti. La reazione dell’Alma è impalpabile, mentre al 37’ il solito De Marco timbra un clamoroso palo con un gran destro ad effetto ed al 42’ Panaioli manda Camilli a tu per tu con un Guerrieri ancora decisivo. Finalmente al 10’ della ripresa anche i fanesi minacciano la porta avversaria, con la girata nel traffico di Pierfederici che lambisce il montante. Al 16’ altra buona giocata di Pierfederici per Allegrucci, che un po’ defilato preferisce il cross basso piuttosto che la soluzione personale non trovando compagni. Al 18’ poi è proprio Allegrucci a sparare addosso a Zappalà, in una mischia furibonda. Qui sembra definitivamente esaurirsi la sfuriata del Fano, che al 36’ si guadagna la massima punizione per la trattenuta su Riggioni. Dal dischetto Gonzalez trasforma, ripetendosi al 47’ dopo un’occasione mancata di un soffio da Panaioli ed un miracolo di Guerrieri su Ruci. Il rigore del 2-1 se lo procura Padovani, cinturato da Valentini su un capovolgimento di fronte. Ma il resto del recupero è di marca Tivoli, con Guerrieri che al 7’ aggiuntivo compie un ulteriore prodigio prima di capitolare sul tap-in di Montesi.