L’ALMA VIOLA IMOLA E SI PORTA IN ACQUE PIU’ TRANQUILLE
IMOLESE-ALMA JUVENTUS FANO 0-1
IMOLESE (4-3-2-1): Rossi; Garattoni, Checchi, Della Giovanna, Valeau (27’st Ingrosso); Marcucci (27’st Maniero), Bolzoni, Tentoni (37’st Alimi); Provenzano (20’st Bismark), Belcastro (37’st Lath); Vuthaj. A disp.: Libertazzi, Seri, Alboni, Carini, Boccardi, Sall, Della Giovanna, Schiavi. All.: Atzori.
ALMA JUVENTUS FANO (4-3-3): Viscovo; Tofanari, Di Sabatino, Gatti, De Vito; Carpani, Sapone (24’st Marino), Parlati; Sarli (13’st Di Francesco), Barbuti (13’st Kanis), Baldini (43’st Paolini). A disp.: Fasolino, Venditti, Ricciardi, Diop, Said, Boccioletti, Gjuci, Beduschi. All.: Fontana.
ARBITRO: Virgilio di Trapani.
RETI: 40’st Parlati (A).
NOTE: ammoniti De Vito, Di Sabatino, Belcastro, Sapone, Carpani; angoli 0-4; recupero 0’+4’; spettatori 600 circa, di cui un centinaio ospiti.
E’ ancora in trasferta che l’Alma fa bottino pieno, ripetendosi nello scontro diretto di Imola ad una decina di giorni dall’impresa di Salò. La sfida, aperta ad ogni risultato, alla fine i granata la vincono con merito approdando a metà strada tra play-out e play-off. Fontana propone a sorpresa Sarli, alla sua prima nell’undici iniziale, in un tridente offensivo che ritrova Barbuti da centravanti con Baldini riportato sull’esterno. A centrocampo torna poi titolare Sapone, mentre ad accomodarsi in panchina sono stavolta Marino, Paolini e Kanis. Atzori, alla sua seconda gara alla guida dei rossoblù, dà invece fiducia alla formazione schierata all’esordio contro il Cesena con l’unica eccezione dell’avvicendamento al centro della difesa di Della Giovanna per Carini. Al 3’ serve già un super Viscovo, che ipnotizza un Belcastro presentatosi indisturbato al suo cospetto eludendo la trappola del fuorigioco. Al 5’ retroguardia fanese ancora impreparata sullo spunto di Provenzano, sul cui cross lo smarcato Marcucci svirgola graziandola. Il tecnico granata non è contento e non la manda a dire ai suoi, provando a scuoterli con veemenza da bordo campo. In effetti l’Alma fatica ad organizzarsi, stentando in entrambe le fasi. E’ comunque l’avvio che ci si poteva aspettare dagli imolesi, determinati a sbloccarsi in campionato dopo cinque sconfitte e due pareggi. I granata escono dal guscio all’altezza del quarto d’ora, con una fiondata alta di Baldini ed una rasoiata centrale di Barbuti. Due iniziative che gli danno sicurezza, soprattutto sul piano del palleggio. Al 27’ coraggioso tentativo al volo di Parlati, non lontano dalla traversa. Al 33’ ha la sua nitida palla-gol pure il Fano con Barbuti, che incorna a fil di montante sulla pennellata da fermo di Baldini. Quest’ultimo serve un altro invitante assist al 38’ dal fondo, ma né Carpani né due compagni alle sua spalle riescono a tradurlo in rete. La ripresa si accende all’11’: cross di De Vito, spizzata di Barbuti e Sarli che con un insidiosissimo tiro di prima intenzione sollecita severamente Rossi. Immediata la replica, con Viscovo che al 15’ miracoleggia sul colpo di testa ravvicinato di Vuthaj. Al 19’ è comunque di nuovo l’Alma a sfiorare vantaggio, mancando di un soffio la porta con Carpani sullo scarico dell’arrembante Di Francesco. Alla mezzora su imbeccata di Kanis ha una buona chance pure Parlati, arginato in angolo. Lo stesso numero 18 non incontra ostacoli al 40’, insaccando sull’ennesimo cadeau di Baldini per il definitivo 0-1. In graduatoria generale Fano a -1 dal decimo posto e +1 dalle quintultime (Vis Pesaro e Fermana), in attesa di ospitare domenica prossima dalle ore 15 il Rimini in un altro fondamentale scontro diretto.