L’assessore Lucarelli incontra gli amministratori e i tour operator di Gandia: “Promossa una strategia di valorizzazione turistica”
Fano e Gandia rafforzano la strategia di collaborazione. Una delegazione guidata dall’assessore al Turismo Etienn Lucarelli e composta da un gruppo di tour operator sono stati ospiti dell’amministrazione della città spagnola per rafforzare l’alleanza tra due destinazioni molto simili. L’occasione è stata proficua per mettere al centro la connessione tra le città e rafforzare questo binomio vincente. All’evento che si è svolto al Salò Laval, per la città spagnola erano presenti il sindaco Jose Manuel Prieto Part, l’assessore con delega al Turismo Vicent Mascarell Tarrazona e l’assessore con delega agli Affari Internazionali Liduvina Gil Climent insieme ai tour operator spagnoli.
“E’ stato un incontro che ci ha permesso di valorizzare le peculiarità delle due città. Abbiamo condiviso una strategia insieme ai tour operator spagnoli e italiani per promuovere dal punto di vista turistico le due destinazioni e aumentare così i flussi. Ci sono numerosi filoni su cui lavorare tenuto conto dell’omogeneità strutturali tra Fano e Gandia. Abbiamo anche illustrato il progetto di Valli a Scoprire che riunisce le bellezze di tutto il nostro territorio che vanta un patrimonio unico. Durante l’interessante confronto abbiamo anche messo in evidenza l’unicità della Fano Romana. Del resto la nostra città possiede un patrimonio archeologico da primato: conserva la più estesa cinta muraria al mondo, seconda solo a quella di Roma. Nell’immediato andremo a creare un percorso con i tour operator di Gandia per organizzare visite e percorsi guidati.
“Siamo davvero entusiasti di questa visita – sostiene l’assessore con delega al Turismo Vicent Mascarell – che vuole potenziare il ponte tra Fano e Gandia, sia per quanto riguarda il turismo sia per quanto riguarda anche gli interscambi sotto il profilo economico e commerciale.
Infine, Lucarelli, ringrazia per l’ospitalità che è stata fornita a Fano da parte di Gandia, scommettendo sulla crescita e lo sviluppo reciproco partendo da fattori come “la cultura, lo sport, la gastronomia e tutto ciò che rende appetibili le due destinazioni”.