L’ESSENCE HOTELS FANO A CATANIA PER SPICCARE IL VOLO
Ha spiccato ieri il volo l’Essence Hotels Fano verso la Sicilia e confida di farlo anche oggi sul campo dello Sviluppo Sud Catania, dove dalle ore 16 (con diretta gratuita su DAZN attraverso semplice registrazione) per i virtussini inizierà la quarta sfida del campionato di A2 2025-2026. I fanesi vogliono fortemente lasciarsi alle spalle i due 3-1 consecutivi rimediati contro Brescia ed Aversa (in entrambi i casi portandosi avanti 1-0), non per niente però tra le principali pretendenti alla promozione in Superlega e già in cima alla classifica rispettivamente con 8 e 9 punti. La squadra di coach Mastrangelo si è invece arenata a quota 3 dopo il 3-0 rifilato all’esordio alla pur ambiziosa Taranto, mentre i rivali di turno catanesi li precedono di una lunghezza avendo perso al tie-break al debutto in casa contro Macerata, ceduto 3-0 a Siena e vinto 3-0 domenica scorsa a Sorrento. <Al di là della trasferta lunga, che comunque presenta i suoi pericoli, sfideremo una squadra con nomi
importanti in un Palazzetto enorme e dispersivo – osserva il ventiseienne schiacciatore veneto Pietro Merlo, alla sua terza annata a Fano – Dovremo essere bravi a capire gli errori commessi nelle ultime due partite perse e fare la nostra gara. Contro Brescia ed Aversa abbiamo tenuto bene il campo nella prima metà della contesa, dopodiché sono venuti fuori gli attuali nostri limiti. Su questi dobbiamo lavorare e cercare di migliorare. Affrontare squadre forti all’inizio stagione può risultare un buon banco di prova, per poi essere pronti a giocare contro avversari del nostro livello>. L’Essence Hotels incroceranno una formazione che vanta elementi di esperienza a banda come il quarantaseienne italo-cubano Marshall ed il trentenne francese Basic, al centro come il trentottenne Gitto ed in cabina di regia come il ventinovenne Cottarelli. Meno conosciuto l’opposto, ovvero il ventitreenne nigeriano Nwachukwu. Quest’ultimo è atteso ad una sfida tra giganti col diciottenne virtussino Tonkonoh, essendo lui alto 215 centimetri e l’ucraino 214.