Luoghi “Ri-presi” decretato il vincitore del contest fotografico organizzato da SVIM
Carrabs: “La fotografia come linguaggio e strumento di promozione turistica delle aree ferite dal sisma”
A Lorenzo Pallini con la fotografia “Camerino. Maurizio Cavallaro” sono sati consegnati 500 euro messi in palio per il primo classificato
Urbino la città rinascimentale e patrimonio storico dell’UNESCO ha accolto l’ultima data della settima edizione del Festival del giornalismo culturale, co-diretto da Lella Mazzoli e Giorgio Zanchini. La città ducale è stata la splendida cornice dove il viaggio del Festival ha toccato temi come libri, teatro e opere d’arte e in cui è stato premiato il vincitore del concorso Luoghi “Ri-presi” organizzato da SVIM – Sviluppo Marche, un contest che punta alla valorizzazione e alla promozione turistica delle aree interne della regione Marche, quelle colpite dal sisma, attraverso la potenza evocativa delle immagini e del social network Instagram che ha visto partecipare oltre 100 tra fotografi professionisti o, semplicemente appassionati dello strumento. La giuria del concorso del Festival dedicato a Luoghi “Ri-presi” ha decretato vincitore Lorenzo Pallini con la fotografia “Camerino. Maurizio Cavallaro” cui sono sati consegnati 500 euro messi in palio per il primo classificato.
“Abbiamo creduto fortemente in questa operazione sia come Svim che come Regione Marche – ha dichiarato Gianluca Carrabs Amministratore Unico di Svim – d’altronde tutta l’area del cratere sismico è stata oggetto del Festival così come è all’apice di tutta una serie di iniziative da parte di Regione Marche e, naturalmente, anche di Svim. Promuovere e attenzionare questi luoghi feriti è un elemento sostanziale nel processo di ripartenza di un territorio che da sempre dimostra potenzialità enormi e che ha saputo reagire con una forte spinta propulsiva. Con il linguaggio della fotografia abbiamo voluto descrivere lo stato d’animo ed evocare sentimenti della persona, raccontarne la sua storia, oppure diventare un simbolo per interi momenti, un forte principio estetico, legato al concetto di rielaborazione di un’esperienza di tipo personale. Allo stesso tempo uno strumento contemporaneo e attuale nella comunicazione social legata al turismo, un binomio vincente, che aiuterà fattivamente le aree colpite dal sisma dal punto di vista della promozione turistica”.