“NATURALMENTE SENZA TRAGICI IMPREVISTI”
Dopo due anni di attesa esce l’album di debutto della band lodigiana “Le Bisce”, intitolato “Naturalmente senza tragici imprevisti”.
Già dal titolo, di fantozziana memoria, si intuisce l’ispirazione del disco, la cui scrittura è stata condizionata dalla pandemia, da cambi di formazione e occasioni andate in fumo.
Si tratta quindi di un album che chiude un cerchio e che rappresenta un nuovo inizio, che vede anche la partecipazione di Luca Guercio dei Meganoidi, del duo veronese INICO e del Gruppo Strumentale Bandistico di Felino.
L’album esce in versione digitale (SorryMom/Artist First) e in CD con una bonus track aggiuntiva.
TRACKLIST
NON SENTO feat. LUCA GUERCIO (MEGANOIDI)
Nuova veste del singolo pubblicato nel Novembre 2019, che grazie alla tromba di Luca Guercio dei Meganoidi diventa a tutti gli effetti un nuovo brano.
“Non sento” racconta quell’atteggiamento provocatorio dei bambini che, stufi di sentire le grida e le lamentele degli altri, si isolano dal mondo canticchiando un motivetto con le mani sulle orecchie.
“Non sento” è una riflessione sull’importanza del dialogo, dell’ascolto e, soprattutto, del silenzio.
“Non sento” è anche la disperazione di chi, troppe volte, non ha trovato risposte e quindi ha rinunciato a cercarle da chi non ha voluto darle.
LA MIGLIOR SOLUZIONE
Credere nei propri sogni, credere in se stessi, credere nel trionfo del bene… troppo spesso si traducono in qualcosa di vaneggiante, in frasi per farsi belli o in concetti che vengono persi in età adulta, destinati a morire con il passare degli anni.
E’ giusto continuare a credere e, allo stesso tempo, iniziare a fare
E’ TROPPO TARDI feat. INICO
Questo brano nasce dalla collaborazione con il duo veronese INICO (Amici19).
E’ TROPPO TARDI racconta la frustrazione per le occasioni perse e che non potranno più tornare, ma allo stesso tempo è uno stimolo a non rinunciare mai ai propri sogni/desideri e a non dimenticarsi di quanto ottenuto durante un percorso.
Il brano è un mix tra sonorità moderne e retrò / 80’s, affiancata da melodie pop di facile memorizzazione.
COME MAURO REPETTO
Il brano è un vero e proprio elogio al cofondatore degli 883, scomparso dalle scene musicali per intraprendere una diversa misteriosa carriera e lasciando in eredità il ricordo di un’icona indimenticabile.
La figura di Mauro Repetto è infatti il simbolo di quello che sono stati gli 883 degli esordi e dell’enorme successo dei primi anni 90.
IL TEMPO DELL’ATTESA
Se ci soffermiamo a pensare alle nostre vite, ci rendiamo conto di quanto tempo passiamo ad aspettare, impotenti, che si concretizzi un fatto, che sia una risposta ad una candidatura, l’arrivo di un treno, l’uscita con la ragazza…
“Il Tempo dell’Attesa“, racconta proprio come questo tempo di impotenza può essere tempo perso o tempo a disposizione, dipende solo da noi.
MAI PIU’
Rivisitando il testo del brano dello youtuber Amedeo Preziosi, Le Bisce si sono improvvisati rapper, coverizzando uno youtuber che si è improvvisato a sua volta rapper. Il risultato è un brano potente, che lo stesso Preziosi ha pubblicamente apprezzato tramite commenti e condivisioni sui social network.
TITOLO CENSURATO
Brano fortemente provocatorio e dissacrante, che vuole evidenziare il vuoto ideologico della società moderna e della difficoltà delle nuove generazioni nel trovare punti di riferimento.
Il confronto tra un anziano che annichilisce le speranze di un giovane alla ricerca di se stesso, il vecchio che non accetta il nuovo e il nuovo che non comprende il vecchio.
CHI DIMENTICA E’ COMPLICE
Emanuela Sansone, prima donna vittima di mafia (27/12/1896) e Giuseppa Di Sano, sua madre e prima collaboratrice di giustizia.
Il brano racconta la storia di queste due donne, rimarcando l’importanza del ricordo e della memoria di vittime ed eroi.
CANZONE INTELLIGENTE
Rivisitazione in stile “bisce”, di un classico di Cochi, Renato e Jannacci che, nonostante sia stato scritto e pubblicato nel 1973, risulta essere ancora attuale nei suoi contenuti irriverenti e provocatori.
IL TEMPO DELL’ATTESA feat Gruppo Strumentale Bandistico di Felino
“Il tempo dell’attesa” ri-arrangiato e suonato insieme alla Banda di Felino (Pr), diretta dal Maestro Stefano Mora, che ha curato le partiture con Alessandro Villa.
L’idea di unire due mondi apparentemente lontani, durante il primo lockdown per il COVID 19, ha fatto nascere questa nuova versione del brano, a simboleggiare la voglia di ripartenza dopo tanta attesa.