PAREGGIO DAL RETROGUSTO AMARO PER L’ALMA NELLA TANA DELLA SAMB
SAMB-ALMA JUVENTUS FANO 1-1
SAMB (4-3-3): Massolo; Rapisarda, Miceli, Carillo, Trillò; Rocchi (16’st Gelonese), Angiulli, Frediani (31’st Grandolfo); Volpicelli (45’st Piredda), Cernigoi, Orlando (16’st Di Massimo). A disp.: Fusco, Vento, Bove, Garofalo, Rango, Malandrucco, Panaioli. All.: Montero.
ALMA JUVENTUS FANO (4-3-1-2): Viscovo; Tofanari, Di Sabatino, Gatti, De Vito (16’st Boccioletti); Marino (16’st Paolini), Amadio, Parlati (31’st Said); Carpani; Barbuti (45’st Cargnelutti), Baldini (31’st Kanis). A disp.: Fasolino, Venditti, Ricciardi, Diop, Giorgini, Sapone, Sarli. All.: Alessandrini.
ARBITRO: Giordano di Novara.
RETI: 13’st Baldini (A), 42’st Volpicelli (S).
NOTE: espulso al 48’st Cernigoi per doppia ammonizione; ammoniti De Vito, Rapisarda, Marino, Boccioletti, Carpani, Angiulli; angoli 7-6; recupero 1’+5’; spettatori 2000 circa, di cui una cinquantina ospiti.
Appuntamento con la storia rimandato per l’Alma, riacciuffata in extremis dalla Samb in un derby che i granata avrebbero meritato di vincere per la seconda volta ad 89 anni di distanza dall’unico colpaccio nella tana dei rossoblù. Come tre giorni fa a Ravenna finisce 1-1 non senza rimpianti e recriminazioni per i fanesi, saliti a +3 dal fanalino di coda Rimini ma al contempo scivolati a -4 dall’attuale quota salvezza. Per il secondo di tre impegni ravvicinati mister Alessandrini punta stavolta sull’esperienza di De Vito, preferendolo al baby Boccioletti nel ruolo di terzino sinistro. L’over escluso per accedere agli incentivi della Lega Pro è il sambenedettese di nascita Paolini, sostituito in mediana dall’under Marino. Il solo indisponibile è il centravanti Tassi, vicino comunque al rientro ufficiale. Sul fronte opposto deve giocoforza cambiare qualcosa rispetto al ko casalingo con la Vis l’allenatore rossoblù Montero, con le assenze dei centrali difensivi Biondi e Di Pasquale ad aggiungersi a quelle perduranti del portiere Santurro e del terzino sinistro Gemignani. In compenso rientrano dalla squalifica Miceli, che agisce proprio nel cuore della retroguardia con Carillo, ed il bomber Cernigoi. Al 6’ punizione di Gatti, il cui affilato mancino induce Massolo a rifugiarsi in angolo. La partenza granata è spigliata, tant’è che a stretto giro di posta seguono altri due corner. Lo stesso Gatti però è provvidenziale al 16’ nell’opporsi ad una conclusione da posizione assai vantaggiosa di Orlando, innescato da un rischioso ed errato cambio di gioco di Parlati. E’ un episodio che infonde coraggio alla Samb, minacciosa anche al 20’ col piazzato appena largo di Frediani. Gatti che si ripete al 32’ in collaborazione con Di Sabatino, col quale sventa una pericolosa combinazione Orlando-Cernigoi nei pressi di Viscovo. Al duplice fischio si giunge poi all’insegna del perfetto equilibrio, per uno 0-0 che sostanzialmente non fa una piega. Sul medesimo binario si prosegue fino al 13’ della ripresa, quando Baldini sorprende Massolo con un fendente dal limite. La reazione sambenedettese tarda a materializzarsi, così occorre attendere il 27’ per registrare un insidioso spunto in acrobazia di Cernigoi comunque fuori dallo specchio della porta. La risposta dell’Alma è pressoché immediata, con Barbuti che al 29’ seppur defilato chiama ad un’affannosa respinta Massolo e nel prosieguo dell’azione Carillo è decisivo nel murare la promettente conclusione di Paolini. Al 39’ c’è altro lavoro per il portiere avversario, sollecitato dalla punizione del solito Gatti. E’ insomma un fulmine a ciel sereno il pareggio di Volpicelli, al 42’ sulla spizzata di Di Massimo e complice un dubbio contatto Cernigoi-Di Sabatino. Resta insomma la sensazione di altri due punti persi, ma con la consapevolezza che la squadra di Alessandrini al terzo risultato utile consecutivo è viva e vegeta. Adesso bisognerà cercare di ricaricare in fretta le pile e possibilmente aggiungere qualcosa dal mercato (in tal senso si potrebbe concretizzare lo scambio con la Fermana: Venditti in gialloblù e Palombo e Rolfini in granata) in vista del cruciale scontro diretto di domenica prossima al “Mancini”, dove dalle 17:30 il Fano ospiterà il Gubbio privo degli squalificati Carpani e De Vito.
