Parte la rivoluzione del Piano Urbano del Traffico a Fano: primo sopralluogo per studiare la viabilità

Un primo passo verso una mobilità più sicura e sostenibile. Il sindaco Luca Serfilippi, l’assessore alla Mobilità Alessio Curzi e gli esperti di NET Engineering, incaricati della redazione del Piano Urbano del Traffico (PUT), hanno dato il via a una serie di sopralluoghi strategici per trasformare la viabilità della città. Il PUT, una delle priorità dell’amministrazione, non sarà solo un progetto tecnico, ma una vera e propria visione per il futuro, pensata per risolvere criticità storiche come la carenza di parcheggi e per dare spazio a nuove piste ciclopedonali protette.
“Questa mattina abbiamo iniziato il giro di perlustrazione in bicicletta insieme ai tecnici di NetEngineering – ha dichiarato il sindaco Luca Serfilippi – Dopo una settimana dall’incarico, abbiamo avviato immediatamente queste ispezioni per non perdere tempo così da realizzare questo Piano Urbano del Traffico al più presto. Sarà fondamentale creare piste ciclopedonali sicure, affinché i cittadini possano spostarsi a piedi e in bicicletta in totale sicurezza, migliorando così la qualità della vita urbana. Questo è il principio base del nuovo piano del traffico.”
L’assessore alla Mobilità Alessio Curzi ha sottolineato l’urgenza del progetto: “Dopo una settimana siamo già operativi. Il sindaco mi ha affidato un compito ambizioso, ma stiamo procedendo spediti per realizzare il PUT. Stamattina abbiamo iniziato dal centro storico, proseguendo lungo il lungomare di Sassonia e del Lido, e infine ci siamo diretti verso aree più periferiche come Via del Fiume e Centinarola, per ottenere una visione completa delle problematiche e dello stato attuale.”
Jacopo Ognibene di NetEngineering ha evidenziato l’importanza di un approccio integrato: “Lavorare sulla mobilità in una città come Fano è una sfida affascinante, poiché richiede un equilibrio tra residenti, turisti e lavoratori, con esigenze variabili nel corso dell’anno e persino della giornata. La mobilità dolce diventa così una risorsa cruciale per rispondere a tutte queste esigenze, valorizzando al contempo il centro e le aree costiere. Il sindaco ci ha chiesto di dare priorità alla creazione di nuovi parcheggi. Il sopralluogo di oggi è solo il primo passo: continueremo nei prossimi mesi con proposte studiate per bilanciare le diverse componenti della mobilità di Fano.”
Il nuovo PUT rappresenta quindi un impegno concreto per una pianificazione duratura e strutturata, ideata per affrontare problematiche di lungo corso come la carenza di parcheggi e per garantire la sicurezza della mobilità sostenibile. I prossimi sopralluoghi e interventi serviranno a delineare una rete di percorsi ciclopedonali in linea con le necessità della città, favorendo una mobilità più sicura e accessibile per tutti.

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