Per il Fano Rugby a Chieti un blackout di 180 secondi risulta fatale
Un blackout di 180 secondi condanna il Fano Rugby alla seconda sconfitta consecutiva nella quarta giornata del campionato di C1, che vedeva la formazione di Walter Colaiacomo e Franco Tonelli impegnata sul campo dei teatini della Polisportiva Abruzzo Rugby. Tra il 27′ ed il 30′ del primo tempo i padroni di casa sono infatti scaltri nell’approfittare di alcuni grossolani errori dei fanesi, costati due mete ed altrettante trasformazioni. Una sbandata assolutamente senza preavvisi, stando alla prestazione offerta sino a quel momento al “Brecciarola” dai rossoblù. Risalire da un 14-0 non è poi mai semplice, ma il Fano Rugby non ha gettato la spugna e si è comunque rifatto sotto sino al 14-12 grazie alle giocate vincenti di Stefano Rossolini e Raffaele Mattioli. Vano però il generoso forcing nel finale, quando anzi la Polisportiva Abruzzo Rugby trova il definitivo 17-12 e forse viene anche aiutata da una decisione arbitrale sull’ultimo assalto portato da Gabriele Breccia e compagni. <Tornare con zero punti dopo una partita del genere è una beffa – commenta coach Colaiacomo – Abbiamo giocato alla pari con i nostri avversari, se non meglio in diversi tratti del match, ma purtroppo siamo stati condannati da banali errori individuali che in settimana analizzeremo per evitare che si ripetano. La squadra comunque ancora una volta ha dimostrato carattere, grinta e intelligenza e questo è fondamentale visto che ancora il campionato è lungo>. Lo stop di Chieti spinge provvisoriamente i rossoblù fuori dalla zona play-off, dato che il terzo posto ex aequo con l’Er Lux Forlì premia quest’ultimo per la vittoria nello scontro diretto. E domenica al “Falcone-Borsellino” dalle 14:30 sarà di scena l’agguerrita UR V Regio Picena San Benedetto, che sarebbe prima in graduatoria e non seconda se non fosse per la zavorra del -4 di penalizzazione di inizio stagione. I punti in classifica dei sambenedettesi sono quindi 12, due in meno della capolista Polisportiva Abruzzo Rugby ed uno in più del team del presidente Giorgio Brunacci e dei forlivesi.