Per “Lollo” un grande Mundial messicano nonostante il 14° posto degli azzurri
E’ un quattordicesimo posto che sta stretto all’Italia quello riportato in valigia dal Mondiale di calcio amputati da Lorenzo Marcantognini e compagni, che avrebbero indubbiamente meritato una posizione migliore nel ranking iridato per quanto espresso in Messico. Il Mundial messicano degli azzurri del CT azzurro è purtroppo svoltato su quel gol preso ad una manciata di secondi dal triplice fischio di chiusura della prima sfida del tabellone dei perdenti con Haiti, quando oramai la vittoria era in tasca e sarebbe così continuato l’inseguimento alla nona posizione. Quella rete aveva sottratto energie soprattutto mentali alla nostra nazionale, poi piegata ai supplementari. E non era stato sicuramente fortunato in precedenza nemmeno l’abbinamento degli ottavi di finale, nei quali ci si era trovati di fronte i futuri campioni del Mondo dell’Angola. Dopo aver terminato il girone eliminatorio in testa a punteggio pieno, grazie alle vittorie su Ghana (a tavolino), Francia (battuta anche nella seconda fase) ed Argentina, con un pizzico di buona sorte in più l’Italia avrebbe infatti potuto incrociare sul proprio cammino un avversario un po’ più morbido degli angolani. Il nostro “Lollo” (il sesto da sinistra nella fila in basso della foto), che compirà 16 anni venerdì, può comunque ritenersi più che soddisfatto per la sua prima esperienza in una competizione di tale importanza essendosi dimostrato assolutamente all’altezza della situazione. Non per niente è sempre partito nella formazione titolare, anche nella finalina persa 4-1 con l’Irlanda.