PESCAMARE è online in occasione di una prestigiosa rassegna Cinematografica nella capitale.

Non mancherà Fano e la sua storia di mare alla XVI edizione del “Tulipani di Seta Nera”, Festival Internazionale della Cinematografia Sociale che avrà luogo dal 4 al 7 Maggio 2023 a Roma: il film di Lobecafilm infatti è stato selezionato, insieme ad altre 16 pellicole, nella sezione documentari.

L’importante rassegna, diretta dal regista e docente Gianfranco Pannone, è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero della Cultura, del Lavoro e delle Politiche Sociali, degli Affari Esteri, della Transizione Ecologica e dell’Agricoltura. Ha l’obiettivo di promuovere le opere audiovisive che meglio rappresentino il racconto dei temi sociali e della sostenibilità. Ogni opera cinematografica viene scelta per rappresentare la diversità e la fragilità di persone e luoghi, per integrarne i bisogni e proteggerne lo sviluppo.

Numerosi gli ospiti d’onore annunciati per questa edizione, così come per le precedenti, a confermare la duplice anima della kermesse: quella più glamour da una parte, quella relativa alla sua precisa e più importante valenza socio-culturale dall’altra.

In virtù della collaborazione con RAI Cinema Channel, i lavori selezionati sono visibili, integralmente, in una piattaforma dedicata. Il numero di visualizzazioni sarà anche importante per l’assegnazione di uno speciale premio del pubblico da parte di RAI.

Questo è il link della piattaforma dedicata:

https://tinyurl.com/PESCAMARE-RAI

“Siamo grati, dopo tanto tempo, che Pescamare susciti ancora grande interesse. Grazie a chi volesse vedere (o rivedere) questo nostro sentito lavoro: è sempre straordinario trovare conferme attraverso cui condividere tanta soddisfazione, soprattutto in manifestazioni come questa, concepite in funzione di veri capisaldi sociali e comunitari: identità, rispetto ed inclusione” commentano gli autori, di fronte all’ennesimo riconoscimento che porta ancora una volta la nostra città, nella sua declinazione marinara, sotto la luce dei riflettori.