Pista Zengarini, confermati i 2,5 milioni di euro del bando Pnrr
La Pista Zengarini si rifà il look. L’amministrazione fanese riesce ad accedere ai fondi del bando PNRR “Sport e Inclusione sociale” promosso dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri da 2,5 milioni, con la disponibilità ad aggiungere un altro milione e mezzo per completare gli interventi.
Ad entrare nel dettaglio ci pensa l’assessora allo sport Barbara Brunori: “Il progetto, presentato a marzo 2022, si articola in due parti: la prima, detto Cluster 1, prevede la realizzazione di un rettifilo esteso per 106 metri all’ interno della pista Zengarini che possa accogliere almeno tre discipline sportive come scherma e tiro con l’arco. Mentre il Cluster 2 il Comune di Fano si è candidato per la riqualificazione sia strutturale che energetica della gradinata e del rifacimento della pista d’ atletica. Da questo spazio sono partiti atleti che stanno spiccando il volo verso traguardi prestigiosi, pertanto con questa valorizzazione e complessiva riqualificazione andremo a creare le condizioni per una struttura capace di sostenere la formazione di giovani nell’ atletica”.
“I progetti – chiosa la P.O. dell’ufficio Europa Turismo Davide Frulla – dovranno essere realizzati in tempi molto stretti, tanto che il bando prevede l’affidamento dei lavori per entrambi i cantieri entro marzo 2023 e l’idea sta nel mettere la prima pietra nella seconda parte dello stesso anno. L’impegno più importante riguarda la conclusione dei lavori, poiché l’ultima data utile è fissata in gennaio 2026 con la chiusura della rendicontazione entro giugno 2026. In questo momento siamo in una fase di progettazione verso gli esecutivi per arrivare ad appaltare i lavori entro marzo 2023”.
“La pista Zengarini viene proiettata in una dimensione nazionale – afferma il sindaco Seri – cosi’ da poter ospitare gare ed eventi di carattere nazionale ed internazionale. Senza l’accesso a tale bando, il Comune di Fano non sarebbe riuscito a completare tale intervento con la propria coo-partecipazione. Il bando promuove l’interdisciplinarità sportiva, la sostenibilità ambientale dell’attività sportiva e la piena inclusione sociale in linea con i diritti delle persone con disabilità in una ottica di progettazione universale”.