Ponte Tavollo, Assohotel Confesercenti incontra il sindaco di Cattolica Franca Foronchi che comunica la data di fine lavori fissata per il 15 giugno
Una delegazione di Assohotel della zona di Gabicce Mare ha incontrato il sindaco di Cattolica Franca Foronchi per avere alcune delucidazioni sulla data di completamento dei lavori al ponte Tavollo.
Insieme con il presidente Asshotel di Gabicce Mare Francesco Ceccarelli erano presenti, per l’Associazione, la vicepresidente Elisa Scola, il responsabile sindacale Davide Ippaso e alcuni componenti del direttivo.
Per gli operatori si è trattato di un incontro necessario dal quale è scaturita l’ufficialità di una data certa di fine lavori fissata al 15 giugno. Nell’occasione, i rappresentanti di categoria hanno evidenziato il danno subito a seguito del ritardo nella consegna dell’opera: “Ringraziamo il sindaco Foronchi (nella foto) –commenta Ippaso- per la sollecitudine e la disponibilità con la quale ci ha ricevuto e per aver compreso le nostre esigenze, dandoci finalmente risposte precise. Ora sappiamo che dalla metà di giugno il ponte tornerà fruibile e con lui tutti i servizi annessi, a partire dai parcheggi finora problematici da raggiungere soprattutto per le attività di Gabicce. Una soddisfazione che, però, non lenisce il danno –prosegue Ippaso- perché finora il mancato collegamento ha causato alle attività turistiche, ma anche a quelle commerciali e dei servizi della zona di Gabicce, un calo di fatturato arrivato fino al 40% nell’inverno appena trascorso. A questo, aggiungiamo che la consegna del lavoro al 15 giugno è più che tardiva e cade a stagione già avviata, con una festività, quella del 2 giugno, che a livello turistico è praticamente persa”.
“Quando si avviano questi lavori –aggiunge Ippaso- è purtroppo frequente nel nostro Paese il mancato rispetto dei tempi e a rimetterci sono sempre gli operatori, in questo caso specifico quelli di Gabicce Mare che ora si vedono penalizzati anche all’avvio della bella stagione. E il problema non è soltanto del turismo, ma di un intero tessuto economico che paga ritardi inaccettabili”.