Prevenzione, vigilanza e avvistamento incendi boschivi nella Riserva del Furlo, dall’1 luglio al 5 settembre riparte il servizio
In accordo con il Gruppo carabinieri Forestale di Pesaro e Urbino ed in collaborazione con i Comuni di Acqualagna, Cagli e Fermignano
Come ogni anno, dall’1 luglio al 5 settembre la Riserva naturale statale “Gola del Furlo”, gestita dalla Provincia di Pesaro e Urbino, ha previsto un servizio giornaliero di prevenzione, vigilanza e avvistamento degli incendi boschivi, in accordo con il Gruppo carabinieri Forestale di Pesaro e Urbino ed in collaborazione con i Comuni di Acqualagna, Cagli e Fermignano. Saranno due i punti di avvistamento, sul Monte Pietralata (889 metri sul livello del mare) e sul Monte Paganuccio (976 metri s.l.m).
“Abbiamo voluto confermare e consolidare – spiegano il presidente della Provincia Giuseppe Paolini ed il direttore della Riserva naturale statale ‘Gola del Furlo’ Maurizio Bartoli – un servizio essenziale per la tutela della biodiversità naturalistica della Riserva stessa e per la sicurezza di chiunque la frequenti durante la stagione estiva. Ciò in ottemperanza alla legge quadro 353 del 2000 in materia di incendi boschivi ed in linea con il Piano anti incendio boschivo della Riserva già approvato per il periodo 2016-2020”.
La collaborazione tra la Provincia ed i tre Comuni è stata confermata nei mesi scorsi attraverso un protocollo d’intesa, incontrando la disponibilità dei volontari dei rispettivi Gruppi di protezione civile comunale che, in stretto contatto con la Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Marche, forniranno professionalità, competenze e mezzi idonei allo svolgimento degli interventi e saranno punto di riferimento nel coordinamento logistico e tecnico di tutti i turni di avvistamento sul territorio della Riserva.