Qualità delle acque alla foce dell’Arzilla, Aset: “La nuova vasca non è un depuratore”
Eventuale inquinamento da scarichi diretti a monte dell’impianto, solo da Arpam i dati ufficiali
La nuova vasca di accumulo non è un depuratore, e soltanto i dati di Arpam hanno validità ufficiale. Aset Spa replica così alle osservazioni emerse in seguito alla pubblicazione dei dati – rilevati da Legambiente – relativi all’analisi delle acque presso la foce del torrente Arzilla.
La società dei servizi intende chiarire che il nuovo impianto realizzato proprio nei pressi della foce è in piena operatività da inizio giugno, e che in occasione degli eventi meteorici del 13 e 16 luglio ha già evitato che le acque piovane – mescolatesi alle acque reflue presenti nei sistemi fognari misti – fuoriuscissero nell’ambiente. La vasca ha già dunque avuto modo di svolgere egregiamente il compito per cui è stata progettata e realizzata. Questo perché l’impianto non svolge alcuna funzione di depurazione delle acque, ma ha semplicemente lo scopo di accumulare temporaneamente – fino al successivo rilascio nella pubblica fognatura – le acque in esubero provenienti dalle reti fognarie miste durante le precipitazioni più abbondanti. Acque che altrimenti si sarebbero riversate nel torrente. Alla vasca sono efficacemente collegati gli abitati a ridosso della foce, di via del Moletto e il quartiere di Gimarra. Diretta conseguenza dell’operatività dell’impianto è che la cartellonistica, installata a ridosso dell’acqua di balneazione della spiaggia Arzilla secondo le disposizioni comunali, doveva ragionevolmente essere coperta.
Pare quindi verosimile affermare che l’inquinamento rilevato da Legambiente sia riconducibile a scarichi diretti presenti a monte della vasca di accumulo, e soprattutto a monte del territorio di pertinenza del comune di Fano, dal momento che tutto l’abitato risulta servito e allacciato alla rete fognaria recapitante presso il depuratore di Ponte Metauro.
In conclusione, Aset Spa sottolinea come le sole analisi rilasciate da Arpam (in questo caso con esito positivo e prive di anomalie di sorta) abbiano validità ufficiale, dal momento che sono le uniche a venire eseguite attraverso modalità di campionamento e di analisi conformi alla normativa vigente.