Raccolta differenziata, i due macchinari mangia-rifiuti hanno già divorato 7.400 fra lattine e bottigliette
Reginelli: «Risultato incoraggiante a due settimane dall’esordio del servizio»
I due macchinari mangia-rifiuti hanno già divorato 7.400 fra lattine in alluminio, bottiglie e flaconi in plastica. A un paio di settimane dal taglio del nastro, sono questi i risultati degli eco-compattatori installati da due attività commerciali rispettivamente in via Soncino 20 e in viale Adriatico 150 a Fano. I clienti dei due esercizi contribuiscono quindi a promuovere la raccolta differenziata e usufruiscono di un incentivo economico (sconti-spesa) previsto per i consumatori virtuosi. Più si conferisce alluminio e plastica, più si ottengono vantaggi.
«L’iniziativa – afferma il presidente di Aset spa, Paolo Reginelli – nasce da accordi fra privati, l’impresa fornitrice degli eco-compattatori e le attività commerciali, mentre la società dei servizi interviene al momento di avviare al recupero i rifiuti. Si è cominciato con una fase sperimentale, che durerà fino ad agosto, mi sembra comunque che i risultati siano già incoraggianti e non può che farmi piacere. I due macchinari intercettano di fatto materiali che altrimenti sarebbero tendenzialmente destinati alla parte indifferenziata dei rifiuti e di conseguenza avviati allo smaltimento anziché al recupero».
Un rapido riepilogo su come funzionano gli eco-compattatori. Ricevono lattine in alluminio, bottigliette e flaconi in plastica: ogni contenitore deve essere inserito nel suo specifico cassetto, poi il macchinario mangia-rifiuti provvede a ridurne il volume. L’operazione necessita di un accreditamento preventivo tramite display sinottico. A ogni inserimento di materiale è rilasciato uno scontrino con i “punti ambiente”, validi come buono sconto per le attività commerciali. I punti possono essere accumulati e memorizzati, al fine di stampare lo scontrino in un secondo momento, ricorrendo alla propria tessera sanitaria come account personale. La società fornitrice ha già installato punti di raccolta in altre città d’Italia, che possono essere utilizzati senza problemi dai fanesi di passaggio usufruendo appunto della tessera sanitaria: i punti ambiente varranno lo stesso per ottenere sconti a Fano. Si raccomanda di non inserire rifiuti estranei alle tipologie indicate.