RISCATTO SOLO PARZIALE PER LA VIGILAR VIRTUS, REGOLATA AL TIE-BREAK DA MACERATA

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO-MED STORE MACERATA 2-3

VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO: Ulisse 14, Ferraro 10, Cecato 4, Tallone 17, Bartolucci 10, Lucconi 22, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli 1, Roberti, Durazzi ne, Gori ne, Ruiz ne, Girolometti (L2) ne. All.: Pascucci-Roscini.

MED STORE MACERATA: Snippe 12, Calonico 8, Monopoli 3, Ferri 21, Pizzichini 9, Princi 8, Gabbanelli (L1), Valenti (L2), Margutti 8, Pasquali, Cordano, Pahor ne, Risina ne. All.: Di Pinto-Domizioli.

PARZIALI: 25-20 (22’), 20-25 (27’), 25-17 (25’), 20-25 (27’), 10-15 (18’).

NOTE: Vigilar bs 15, ace 3, muri 12, ricezione 49% (prf 29%), attacco 48%, errori 33. Macerata bs 10, ace 4, muri 13, ricezione 59% (prf 34%), attacco 43%, errori 22.

E’ un riscatto non pieno quello della Vigilar Virtus Volley Fano contro la Med Store Macerata, che si aggiudica al tie-break un derby caratterizzato anche dall’assenza di due grandi protagonisti come Francisco Ruiz ed Angel Dennis. L’arrembante spagnolo di Fano era infatti ancora ai box per un infortunio che lo ha costretto a saltare le ultime tre gare, mentre l’intramontabile cubano di Macerata non ha potuto giocare il recupero del Palas “Allende” in quanto tesserato successivamente al rinvio per Covid di questo incontro originariamente in programma il 26 dicembre scorso nell’ambito dell’undicesima giornata di andata del girone Bianco di A3. Il primo set viaggia sul binario del perfetto equilibrio sino a metà parziale, quando il muro fanese permette alla squadra di Roberto Pascucci di compiere il controsorpasso dal 13-14 e di andarla a chiudere sul 25-20 grazie a Manuele Lucconi dopo la giocata vincente di Marco Ulisse. Nel secondo i maceratesi, reduci da tre affermazioni di fila, scattano invece più decisi dai blocchi di partenza ritrovandosi sul 5-1 prima di condurre in porto un set trascorso sempre avanti nel punteggio nonostante i tentativi di riavvicinamento dei padroni di casa. Nuovo convinto avvio degli ospiti nel terzo parziale, ma stavolta la Vigilar, forse anche memore della strigliata di Pascucci e del ds Mattia Brunetti per la resa caratteriale di Portomaggiore, riesce a rimettersi in carreggiata ed a ribaltare l’inerzia della sfida con Nicola Cecato bravo ad innescare a turno Mario Ferraro, Alessio Tallone ed i soliti Lucconi ed Ulisse. Nel quarto altra buon abbrivio per Macerata, però i virtussini reagiscono prontamente e passano dall’1-3 al 6-4. Si procede quindi punto su punto sino al 13-13, solo che Fano ha un attimo di appannamento e la compagini di Adriano Di Pinto ne approfittano per allungare fino al 13-17. E’ uno strappo che si rileva decisivo, rimandando il verdetto al tie-break. Nel quinto e risolutivo parziale i fanesi annaspano un po’, riacciuffano i rivali dal 3-6 al 6-6, li tengono ancora a tiro sull’8-9, salvo lasciarli scappare con un break che li porta sull’8-13 prima di archiviare la pratica con un 15-10. Va anche detto che quella di stasera è stata la quarta fatica in meno di due settimane per i ragazzi del presidente Giacomo Iannelli, attesi nuovamente in campo sabato a Bolzano per cercare di bissare l’autorevole successo già ottenuto sul Mosca Bruno mercoledì scorso a Fano. Intanto in classifica la Vigilar Virtus è adesso quinta in solitaria a quota 24, a +2 dalla Med Store.

*foto di Paolo Magnanelli

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