SERATACCIA PER LA GIBAM VIRTUS A MOTTA DI LIVENZA

HRK MOTTA DI LIVENZA-GIBAM VIRTUS VOLLEY FANO 3-1

HRK MOTTA DI LIVENZA: Moretti 2, Albergati 18, Pinali 15, Zanini 8, Visentin, Saibene 6, Lollato (L1), Gionchetti (L2), Gamba 4, Basso 4, Tonello, Tasholli. All.: Barbon-Cornacchia.
GIBAM VIRTUS VOLLEY FANO: Cecato 4, Tallone 14, Paoloni 5, Bulfon 18, Ozolins 9, Salgado 9, Cesarini (L1), Mandoloni 3, Caselli, Mair. N.e.: Ulisse, Areni (L2). All.: Radici-Pascucci.
PARZIALI: 25-23 (31’), 25-23 (30’), 15-25 (23’), 25-19 (31’).
NOTE: Motta bs 14, ace 7, muri 4, ricezione 55% (prf 29%), attacco 45%, errori 28. Gibam bs 16, ace 8, muri 3, ricezione 59% (prf 34%), attacco 53%, errori 33.

E’ una sconfitta che brucia e tanto quella subita dalla Gibam Virtus Volley Fano nell’anticipo serale della settima giornata di serie A3, che vedeva la squadra di Andrea Radici impegnata sul campo dei temibili veneti della HRK Motta di Livenza. Da questa difficile trasferta i virtussini sono infatti tornati più arrabbiati che mai, un po’ per i loro errori commessi ma anche per alcune decisioni arbitrali che hanno condizionato il quarto ed ultimo set. Fanesi imprecisi nei contrattacchi in alcuni momenti chiave dei primi due parziali, fatti propri dai mottensi con altrettanti 25-23. Nel terzo invece la Gibam Virtus parte ancora bene procedendo stavolta spedita verso il traguardo, trascinata dall’efficace servizio di un ispirato Tommaso Mandoloni. Il ventunenne palleggiatore di riserva piazza addirittura tre ace di fila sul 9-11, tornando ad essere fondamentale con la sua battuta nel finale. I padroni di casa si rifanno incisivi nel quarto portandosi sul 5-0, però i virtussini non gettano la spugna e con pazienza ricuciono lo strappo. La svolta sul 17-16 per la HRK, con un fallo plateale non ravvisato che accende le comprensibili proteste fanesi. In tutta risposta l’arbitro caccia coach Radici e dal possibile 17-17 si passa in un amen al 19-16 per i mottensi, indubbiamente agevolati dal clima creatosi per quell’episodio. Hiosvany Salgado e compagni accusano mentalmente il colpo, finendo per alzare bandiera bianca. Ecco spiegato il quarto ko stagionale per la Gibam Virtus, in precedenza piegata comunque sempre al tie-break. In classifica i punti restano pertanto 11, che valgono il sesto posto provvisorio a -4 dal secondo di Motta di Livenza. Per mettersi alle spalle questa serataccia ci sarà la sfida del Palas “Allende” con UniTrento, in calendario domenica 8 dicembre dalle ore 18.