STUPOR CIRCUS, A GRANDE RICHIESTA PROSEGUE A PESARO DA GIOVEDÌ 18 LUGLIO IL PRIMO FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CIRCO CONTEMPORANEO
A grande richiesta prosegue per altre due settimane Stupor Circus, il primo festival internazionale di Circo Contemporaneo promosso dal Comune di Pesaro con l’AMAT e la collaborazione di Circo El Grito al Parco Miralfiore di Pesaro. La grande partecipazione di pubblico – tutti gli spettacoli sono
stati sold out – ha spinto gli organizzatori ad ampliare il programma con altre sei rappresentazioni, sempre nel magico Chapiteau di Circo El Grito, allestito per l’occasione al Parco Miralfiore (piazzale sul retro del bar).
La formula è la stessa; si alternano tre spettacoli che, tra divertimento, poesia, stupore e magia, continuano ad animare le serate estive pesaresi di grandi e piccini: giovedì 18 e sabato 20 luglio Uomo calamita, domenica 21 luglio Scratch & stretch, spettacolo non presentato nelle settimane scorse. Giovedì 25, sabato 27 e domenica 28 luglio torna invece a grande richiesta Johann Sebastian Circus.
Spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 per l’occasione sostituito dell’attore hollywoodiano Daniele Favill, guida lo spettatore in Uomo Calamita in un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale. Lo spettacolo – adatto da 12 anni – la storia di un supereroe assurdo che combatte l’assurdità della guerra, scritto e diretto da Giacomo Costantini con Wu Ming 2 e Cloyne.
Una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista prendono per mano il pubblico in Johann Sebastian Circus e l’accompagnano nella loro quotidianità, nei loro ricordi, nelle loro fantasie. Uno spettacolo onirico e visionario adatto a tutta la famiglia, il carattere multidisciplin
are del circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie e acrobazie, incontra il potere della musica. Lo spettacolo, menzione d’onore della giuria a Scintille/Asti Teatro 36, con Fabiana Ruiz Diaz, Giacomo Costantini – anche autori – e Andrea Farnetani, Circo El Grito e Wu Ming Foundation incrociano i loro sentieri distillando un oggetto narrativo non identificato che contamina il linguaggio della pista e quello della carta, i funambolismi del corpo e quelli della lingua, le note di uno spartito con le frasi di un racconto e con i gesti di un circense.
Un viaggio sorprendentemente originale, un’esperienza sensoriale dove perdersi in un componimento sinfonico di acrobazie, giocolerie e musiche toccanti. Scratch & stretch, spettacolo sensibile e poetico d’esordio della compagnia Circo el Grito, nasce dall’incontro tra circo, musica e teatro e dà vita a una tenera esplosione di energia. Lo spettacolo ha ottenuto grande successo in Europa e in tre stagioni estive è stato rappresentato più di 180 volte tra Italia, Belgio, Francia, Austria e Germania.
Circo El Grito è una delle due compagnie italiane di circo contemporaneo riconosciute dal MiBAC. Con più di mille repliche in tutta Europa, la compagnia rappresenta un grande motore per la sperimentazione che, codificata sull’irrefrenabile curiosità dei suoi due co-fondatori, l’acrobata Fabiana Ruiz Diaz e l’artista multidisciplinare Giacomo Costantini, spazia tra gli ambiti della danza, del teatro, della musica e della letteratura.