Tommaso Mazzanti: SANTA CROCE “APERTO”? RICCI SMENTISCE LE PROMESSE DI SERI
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO INTERVENTO DI TOMMASO MAZZANTI
Non avendo ancora capito che la caporetto del PD alle ultime regionali è stata frutto della sordità rispetto alle istanze dei territori sulla sanità, il Sindaco Ricci torna alla carica con tanta voglia di mettere i paletti sul nuovo ospedale di Pesaro, premendo affinché torni ad essere “unico”.
Tuttavia, il suo intervento un merito ce l’ha. Ricci, infatti, si lascia scappare che la sopravvivenza del Santa Croce, per lui boccone amaro da digerire, non era nei piani della vecchia Giunta Ceriscioli. In un colpo solo, il Sindaco di Pesaro ha spazzato via la campagna elettorale di Seri del 2019, in cui si sentiva ripetere come un disco rotto che l’ospedale di Fano sarebbe rimasto aperto. La “voce del padrone” oggi invece rivela come stavano davvero le cose e smaschera le bufale del Sindaco di Fano, tra l’altro confermando ciò che abbiamo sempre sostenuto.
Alla luce della volontà manifestata dalla nuova giunta regionale di superare l’ospedale unico, Ricci dimostra perlomeno il buon cuore di chiedere risorse per la riqualificazione del nosocomio fanese. Con sprezzo del pudore, lo fa proprio adesso che il masterplan regionale prevede oltre 11 milioni per l’adeguamento antisismico del Santa Croce, dopo decenni di inerzia delle amministrazioni targate PD.
La reale archiviazione dell’ospedale unico, decisa dalla giunta Acquaroli ma già ostacolata dai soliti noti, insieme al potenziamento del Santa Croce, devono rimanere ora gli obiettivi principali da perseguire a tutti i livelli e continueranno a rappresentare per noi, come sempre, una stella polare.
Rivolgiamo un appello al Sindaco Seri affinché stavolta scelga bene le battaglie giuste da portare avanti e non continui a fare lo spettatore passivo di ciò che Ricci decide sulla testa dei cittadini fanesi.
Tommaso Mazzanti (nella foto)