Tradizione e identità, a Serra Sant’Abbondio torna il Palio della Rocca

La 35esima edizione della manifestazione presentta in Provincia. Attesa per la storica disfida. Da venerdì 8 settembre tre giorni di spettacoli e appuntamenti tra atmosfere medievalia

Conto alla rovescia per il Palio della Rocca, in programma a Serra Sant’Abbondio da venerdì 8 settembre a domenica 10 settembre. L’evento, arrivato alla 35esima edizione, è stato presentato in Provincia dal presidente Giuseppe Paolini, dal sindaco Ludovico Caverni e dal presidente della Pro Loco Michele Marochi. «Una manifestazione che attraverso la passione delle contrade crea comunità. Iniziativa molto sentita e tanto più significativa per Serra Sant’Abbondio a quasi un anno dall’alluvione», ha detto Paolini. «Una miscela di tradizioni, storia e passione», hanno spiegato i promotori. Ad organizzare la manifestazione storica la Pro Loco e il Comune, con il patrocinio di Assemblea legislativa delle Marche, Regione, Provincia, Camera di Commercio, Unpli Marche, Unione montana del Catria e Nerone e Associazione marchigiana Rievocazioni storiche. Dallo scorso anno il Palio fa parte anche del calendario regionale delle manifestazioni di rievocazione storica. «Sarà un tuffo nel passato. Una vera immersione nelle affascinanti atmosfere medievali», sottolineano gli organizzatori. «Si tratta di una rievocazione curata nei minimi dettagli, con un programma ricco e di qualità. Che ad ogni edizione attira un gran numero di visitatori da tutta la provincia e non solo».

TRADIZIONE – La manifestazione si aprì nel 1986 per rievocare un momento significativo della storia di Serra Sant’Abbondio: l’edificazione della rocca  dell’architetto militare Francesco di Giorgio Martini, durante il governo del duca Federico da Montefeltro (1444-1482). Durante l’evento i sei castelli si sfidano nella corsa delle oche lungo il corso del paese. «E’ il clou delle tre giornate caratterizzate da scene di vita medievale, antichi mestieri, taverne con prodotti tipici, tavole rotonde, musica, spettacoli di falconeria e sbandieratori, combattimenti militari, giochi storici. Nel paese si ricrea l’atmosfera tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500 con la sfilata in costume, gli addobbi delle vie, l’apertura delle osterie e delle botteghe artigiane. L’evento lega ricerca e rievocazione storica con la competizione tra i tre castelli e i tre borghi. «Serra Sant’Abbondio – evidenziano i promotori – aveva nel suo territorio tre Castelli: Leccia, Colombara e Serra Sant’Abbondio o Sant’Onda. In epoche successive vennero edificati i tre borghi: Montevecchio, Poggetto e Petrara. Questi tre castelli e borghi si contendono il Palio della Rocca raffigurante l’immagine di Sant’Abbondio, prete romano e martire sotto la persecuzione di Diocleziano, attraverso una spettacolare corsa delle oche, gioco molto in voga nel periodo medievale e rinascimentale. Il programma è impreziosito dalla presenza di gruppi storici, compagnie e gruppi musicali provenienti da tutta Italia». Tre le osterie dove degustare tipicità locali: Sant’Honda, Dei Castelli e la Taverna del Mandriano.

PROGRAMMA – L’evento si aprirà venerdì 8 settembre, alle ore 17.30, con la mostra di pittura dell’artista Michael Cohen ‘Musa Silenziosa: ritratti di fantasia a matita colorata’. Alla stessa ora è in programma il convegno a cura della professoressa Rosalba Righi ‘Incontro fra il verso e l’immagine: l’artista Francesco di Giorgio Martini e la poesia postmedievale’. Alle ore 19 l’apertura delle osterie dove degustare specialità tipiche nostrane. Si entrerà nel clima del Palio con il Banchetto: cena medievale dei Signori dei Castelli. Alle ore 21 l’apertura solenne della manifestazione con la lettura del bando. La serata si animerà con lo spettacolo itinerante del gruppo celtico ‘Valkanorr’. Mentre sabato 9 settembre il sipario si alzerà alle ore 17, con i giochi medievali dedicati ai bambini. Nel borgo arti e mestieri, con l’apertura delle osterie-taverne. Dalle ore 18.30 fino a tarda notte sono previsti gli spettacoli d’arme (con il Gruppo armati ente Palio San Floriano), di giocoleria (con la Combriccola dei Lilipuzziani), di focoleria e itinerante con il gruppo celtico ‘Valkanorr’. In serata l’atteso Palio straordinario di San Biagio, compatrono della comunità. A sfidarsi in un’affascinante corsa delle oche saranno le donne dei Castelli. Il concerto del gruppo celtico ‘Daridel Paganfolk’ accenderà la serata. Domenica 10 settembre apertura di taverne e osteri nel borgo. Dalle ore 15.30, si susseguiranno spettacoli ed esibizioni d’arme, di giocoleria e di falconeria a cura di ‘Le ali della terra’. Dalle ore 16 si entrerà nel vivo dell’evento, con la parata in costume dei signori dei Castelli e delle compagnie figuranti. Il Castello di Sant’Honda darà quindi il benvenuto agli ospiti. Dopo la presentazione dei doni all’arco di Macione, spazio all’ingresso del corteo storico dalla Porta Santa. Alle ore 17.30 ‘Lo Palio dei Monelli’: i bambini dei Castelli si sfideranno in una prima corsa delle oche. Infine, davanti a tutto il paese e a tanti visitatori, andrà in scena il Palio della Rocca. Al sesto rintocco della campana, la storica disfida con la caratteristica corsa delle oche. La giornata proseguirà con spettacoli e musica. Alle ore 21 si esibirà il gruppo celtico ‘Daridel Paganfolk’, poi il grande spettacolo acrobatico a cura di ‘Krhonos Acrobatic Theater’. Chiusura con il concerto del gruppo celtico ‘Cisalpiper’. Sabato 16 settembre è in programma la consegna del Palio con la cena della pace. In serata il concerto degli Shampisti. Info alla pagina facebook del Palio della Rocca di Serra Sant’Abbondio.

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