Traffic Festival torna e riflette sul «Fare Acqua»
Arti visive, musica, poesia, spettacoli: la manifestazione da venerdì 26 agosto a San Lorenzo in Campo e Pergola. I curatori: scarsità idrica al centro della quarta edizione
Torna Traffic Festival, manifestazione organizzata dall’associazione culturale Marche Arte Viva dedicata al connubio tra arti visive, spettacoli, musica, poesia e laboratori didattici. «Fare Acqua» è il titolo della quarta edizione della rassegna, che si terrà da venerdì 26 agosto a domenica 28 agosto a San Lorenzo in Campo e Pergola. I curatori sono Matteo Binci, Bianca R. Schröder, Pietro Consolandi, Giacomo Pigliapoco e Giulia Angeloni, con la collaborazione di Anna Mostardi. «Il Festival intende abitare le aree interne e gli spazi rurali come luoghi di creazione, rifiutando una visione che li riduce a territori isolati e inerti, condannandoli a divenire esclusivamente spazi altri rispetto alle città», sottolineano gli organizzatori. Che aggiungono: «’Fare acqua’ può sembrare un’azione impossibile, un gesto utopico da compiere. Ma nasconde la necessità di pensare con l’acqua: dai monti ai colli, dal mare agli animali, dal cielo al centro del pianeta, è impossibile immaginare un essere vivente disconnesso dal ciclo dell’acqua». Al centro della riflessione c’è quindi la scarsità idrica, «vissuta anche durante i giorni del festival dello scorso anno. Sempre più frequentemente – puntualizzano i curatori – gli abitanti di zone storicamente ricche d’acqua vivono siccità impensabili, mentre un clima costantemente torrido ha fatto avvertire con urgenza i cambiamenti climatici in atto. Nonostante questo, i ritmi di adattamento umani risultano timidi e intempestivi. Tanti piani di sviluppo del genere umano fanno acqua da tutte le parti. Riconosciamo tuttavia che le teorie dell’Antropocene – una proposta epoca geologica in cui l’essere umano, con le sue attività, ha apportato modifiche territoriali e climatiche – e le conseguenti speculazioni di un capitalismo del collasso e della fine non sono altro che passive prese di coscienza tardive e improduttive». Secondo i curatori del festival, quindi, «ripensare il pianeta significa ‘ricoreografare’ e ‘rimaterializzare’ l’acqua. Questo elemento naturale è stato per troppo tempo pensato come una dimensione astratta e un concetto senza luogo, finendo per essere deterritorializzato ed espulso dalla sua dimensione materiale. La costruzione delle nostre visioni impatta la relazione con l’acqua: per questo motivo dobbiamo pensare il corpo come acquoso e l’acqua come una dimensione incarnata. L’acqua è infatti tutto ciò che facciamo. Fare acqua è allora un atto d’amore messo in pratica». Traffic Festival è realizzato con il sostegno della Regione Marche, del Comune di San Lorenzo in Campo, del Comune di Pergola, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e di Oliver Sweeney, con il patrocinio della Provincia di Pesaro Urbino e dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. Collaborano all’iniziativa Officina Giovani Pergola, Pro Loco Pergola, Fattoria agrituristica Casale Venezia, Valentino Prodotti Biologici e pizzeria La Palma.
Tra gli artisti partecipanti: Giorgia Agnese Cereda, Diletta Bellotti, Barena Bianca, Collettivo Confluenze, Andrea D’Amore, Benedetta Fioravanti, Oliviero Fiorenzi, Furtherset, Eliza Goldox, Kosmonaut, Pietro Librizzi, Silvia Mantellini Faieta, Andrea Nacciarriti, Agnese Spolverini, Ricardo Aleodor Venturi, Alice Visentin, Bianca Zueneli. Info e programma completo: www.trafficfestival.it e pagine facebook e instagram ‘Traffic festival’