UNA GRANDE ALMA ESPUGNA BELFORTE E RICONQUISTA IL PRIMATO NELLA D DI C5
E’ con una prova di forza che l’Alma Juventus Fano si è ripresa la leadership nel campionato di serie D di calcio a cinque, che al quintetto di Luca Scapecchi proponeva forse l’ultima vera opportunità per effettuare il sorpasso in vetta ai danni della capolista Vallefoglia. Nel terzultimo turno della regular season la prima della classe era infatti impegnata contro il Pieve d’Ico in una partita che non metteva in palio punti per la classifica, pertanto i fanesi avevano la possibilità o di agganciare i vallefogliensi o di scavalcarli relegandoli a -2 da essi. L’ostacolo sulla strada dell’AJF non era tuttavia dei più semplici, visto che era attesa al confine con la Toscana nella tana di un Belpiandiluna staccato di appena tre lunghezze e sull’onda dell’entusiasmo per la decima vittoria in dodici gare senza sconfitte. Sotto l’aspetto mentale non v’è dubbio che si sia rivelato preziosissimo il gol iniziale di Enrico Pierotti, che ha consentito ai suoi di andare sull’1-0 dopo un avvio di marca avversaria. E’ stata la miccia per accendere le polveri di un match scoppiettante, nel quale il Belpiandiluna è stato dentro appieno finché la retroguardia all-blacks non ha definitivamente preso le misure all’incontrastato capocannoniere del torneo Aziz Sarout. Il funambolo marocchino ha firmato il provvisorio 1-1 e replicato alla rete del baby Roberto Abbruciati, fissando il punteggio all’intervallo sul 2-2. Nel secondo tempo a riportare in vantaggio l’Alma ci ha pensato Alessio Patrignani con una grande giocata sull’illuminante assist di Edoardo Sperandini, artefice a stretto giro di posta del 4-2. Il Belpiandiluna non si è dato comunque per vinto, accorciando le distanze con Oscar Venturini. Lo stesso giocatore di casa si è però poi reso protagonista di una scomposta reazione per un fischio dell’arbitro non di suo gradimento, uno scatto di nervi costatogli il rosso diretto. Un’ingenuità pagata a caro prezzo, perché con la superiorità numerica è arrivato anche il 5-3 con un poderoso sinistro di Giovanni Falcioni prima del sigillo finale di Matteo Pierangeli con una dirompente ripartenza. L’atteso duello si è così concluso con un trionfale 6-3, festeggiato dalla formazione fanese col folto gruppo di tifosi al seguito predominante per numero ed incitamento nell’impianto di Belforte all’Isauro. Adesso Manuel Di Quirico e compagni dovranno blindare questo primato (che varrebbe la promozione in C2) nelle ultime due giornate, a cominciare da quella di venerdì prossimo 10 maggio col confronto delle 21:30 al Circolo Tennis della Trave contro uno scorbutico Gnano ’04.