UNA VIGOR ASSATANATA IMPARTISCE UNA SEVERA LEZIONE ALL’ALMA
VIGOR SENIGALLIA-ALMA JUVENTUS FANO 3-0
VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Roberto; Tomba, Marini, Magi Galluzzi, Bartolini; L. Mancini, Gambini, Baldini (35’st A. Pesaresi); Kerjota (44’st Rotondo), D. Pesaresi (23’st Perri), Vrioni (40’st Casagrande). A disp.: Sarti, Olivi, Bucari, Rotondo, Lazzari, D’Errico. All.: Urbano.
ALMA JUVENTUS FANO (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Schiaroli, Furlan (20’st Allegrucci); Niang (31’st Mistura), Malshi (16’st Brunetti), Nappo (25’st Cecconi), Capezzani, Severini; Drolé (16’st Zanni), Broso. A disp.: Mariani, Tomassini, Mistura, Serges, Zingaretti. All.: Mosconi.
ARBITRO: Bortolussi di Nichelino.
RETI: 3’pt L. Mancini (V), 29’pt D. Pesaresi (V), 41’st Kerjota (V).
NOTE: ammonito Gambini; corner 2-3; recupero 1’pt, 5’st; spettatori 2300 circa, di cui 300 fanesi.
E’ una severa lezione quella che la Vigor Senigallia impartisce all’Alma, travolta 3-0 nel derby numero 41 in campionato tra i due club. La squadra granata sbaglia l’approccio e si ritrova ben presto sotto nel risultato, poi si mangia la rete dell’1-1 e successivamente torna a soffrire gli assatanati vigorini sino all’intervallo. Matura così la seconda sconfitta in tre giornate senza vittorie, che comunque lascia i fanesi al quarto posto, seppur pericolosamente avvicinati da chi gli sta dietro, ed i senigalliesi, capaci di raccogliere 13 punti su 15, al terzo. Mister Mosconi sorprende nelle scelte iniziali, inserendo a centrocampo il 2004 Malshi, sin qui mai titolare, per Zanni (che si era allenato col gruppo solo nella rifinitura), ed escludendo in difesa il 2005 Alessandro Mancini (in difficoltà contro Matese e Vastogirardi) per schierare il 2003 Furlan, al debutto assoluto. Gli assenti sono quello di lungo corso Padovani ed il baby Pensalfini, che finisce di scontare una squalifica di tre gare. Il tecnico rossoblù Clementi lascia invece in panchina gli acciaccati Lazzari e D’Errico, mentre è indisponibile Pierpaoli. Quest’ultimo è uno dei tanti ex Alma, assieme a Bartolini, Baldini e Gambini. Al 1’ ha subito una buona opportunità Malshi, che sparacchia a lato innescato da Niang. L’azione seguente è però ancora più clamorosa l’occasione che capita al lanciatissimo Kerjota, sul quale Bizzini compie un miracolo deviando in angolo. Il vantaggio dei padroni di casa arriva comunque sugli sviluppi del corner, al 3’, con Lorenzo Mancini chirurgico nell’insaccare con un diagonale a fil di montante calciando di prima intenzione sull’imbucata in profondità di Baldini. I granata hanno una colossale chance per pareggiarla all’8’, ma Broso spreca il perfetto cross di Severini incornando incredibilmente a lato. Al 29’ il raddoppio della Vigor, con Denis Pesaresi che dal limite fulmina Bizzini sulla verticalizzazione di Kerjota. Al 41’ Baldini manda lo stesso Pesaresi a tu per tu con Bizzini, graziato dal bomber con un timido tentativo di pallonetto. Al 4’ della ripresa altro brivido per il portiere fanese, salvato dalla traversa sull’angolo calciato direttamente da Kerjota. Al 29’ si rivede finalmente in attacco l’Alma, col neoentrato Brunetti che di testa chiama alla parata Roberto su scodellata di Severini. Al 41’ lo scatenato Kerjota cala il tris, mettendola nel sette su punizione. E’ una durissima batosta, da smaltire in fretta considerando che domenica prossima al “Mancini” sarà di scena la rediviva Samb risollevatasi a spese del Termoli.