VOGLIA DI TRIS PER L’ESSENCE HOTELS NELLA SFIDA DEL PALAS CON SORRENTO
Ha voglia ed opportunità di compiere un ulteriore balzo in avanti in classifica l’Essence Hotels Fano, che domenica dalle ore 18 al Palas Allende riceverà la visita di un avversario che ha appena una lunghezza di vantaggio. Si tratta della Romeo Sorrento, una neo promossa che però vanta elementi del calibro dell’ex virtussino Stefano Patriarca. I fanesi arrivano a questa sfida sull’onda delle due vittorie di fila da 6 punti conquistate contro Pineto e Porto Viro, precedute dal punticino incamerato nella sconfitta al tie-break di Cantù nella giornata del debutto sulla loro panchina di Moretti. Il tutto nell’arco di una settimana, culminata con la risalita di Coscione e compagni sino al nono posto appaiati a Lagonegro. < Aspetto il pubblico delle grandi occasioni che venga a sostenere i ragazzi dal primo all’ultimo punto – è l’appello dello stesso Daniele Moretti – Veniamo da un tour de force importante, sto spingendo molto in allenamento perché voglio vedere il gruppo crescere e fare sempre meglio. Nei momenti di difficoltà voglio vedere inoltre le stesse reazioni di Porto Viro>. I campani sono reduci dal 3-1 rifilato tra le mura amiche alla succitata Cantù, mentre il resto del loro ruolino di marcia racconta delle affermazioni per 3-0 su Macerata, 3-1 su Porto Viro e 3-2 su Siena e dei ko per 3-2 con Brescia, 3-0 con Taranto e Catania e 3-1 con Ravenna ed Aversa. Quattro i principali confermati del salto dall’A3, ovvero il venticinquenne opposto Baldi, il ventinovenne palleggiatore Calogero Tulone, il ventiquattrenne schiacciatore Pol e lo stesso inossidabile Patriarca. Gli altri elementi di riferimento della formazione di mister Esposito sono l’altro gigante centrale Petkov, ventiduenne bulgaro di 208 centimetri, e Parraguirre, trentunenne martello cileno, uno proveniente dal campionato del proprio Paese e l’altro da quello olandese. Due i figli di vecchie conoscenze virtussine, perché oltre a Baldi in rosa c’è pure il diciottenne schiacciatore Iurisci, i cui padri tra l’altro giocarono assieme a Fano nell’indimenticabile stagione ’97-’98 della promozione in A1.