UNO SPORTELLO CHE DIFENDE I DIRITTI DEI LAVORATORI
Tendere la mano a chi ha bisogno che i propri diritti vengano tutelati. Poggia su questo assioma la funzione di “Nuovi diritti”, lo sportello promosso dalla CGIL, che troverà spazio all’interno del Paricentro.
“L’obiettivo sarà quello di fornire consulenza sulla tutela dei diritti sociali, previdenziali e assistenziali – dichiara Vania Sciumbata della Cgil -. ‘Nuovi Diritti’ è uno sportello di ascolto e di sostegno che vuole abbattere qualsiasi forma di discriminazione. Ci sono diverse segnalazioni pervenute nei nostri uffici in cui uomini e donne hanno subito discriminazioni di diverso tipo, a partire da quelle di genere, per finire ai casi di bullismo e di omofobia e, ancora, a casi di mobbing e abusi di varia natura. Questo servizio abbatte le distanze e rappresenta un riferimento a cui rivolgersi per far valere la propria identità”.
“I servizi del Paricentro si arricchiscono – sottolinea l’assessora alle Pari Opportunità Sara Cucchiarini – e trovano in “Nuovi Diritti” un nuovo sportello che promuove la diffusione di informazioni relative alle norme antidiscriminatorie sui diritti civili e diritti del lavoro. Vogliamo tutelare le donne e gli uomini contro la violazione della libertà. Andremo a sostenere una cultura dell’inclusione grazie all’organizzazione di conferenze, eventi, seminari e corsi sulle tematiche LGBTQIA+* e sulla promozione e formazione della cultura del rispetto. Questo nuovo sportello arricchisce i nostri servizi, così da avere 8 sportelli attivi”.
Cinzia Massetti, responsabile Ufficio nuovi diritti – CGIL Marche si è detta “felice se questo sportello non esistesse più, poiché non si avrebbe la necessità di difendere un diritto. C’è un dato allarmante che delinea un quadro preoccupante: in Italia sei persone su dieci hanno riportato aggressioni sul luogo di lavoro. Quindi, è uno spazio importante che si torva nel centro della città”.
E’ possibile iscriversi in maniera anonima, e prenotare l’incontro mensile, telefonando al numero 0721 887385, oppure accedendo al sito paricentro.it. Si ricorda che l’accesso allo sportello sarà gratuito.