Gradara si accende con Vacanze Medievali: oltre 1000 giovani invadono il borgo tra musica e storia
Sabato 28 giugno il borgo di Gradara è stato travolto da un’atmosfera unica: suoni elettronici, luci, energia e uno scenario da sogno. Vacanze Medievali, ideato da Gradara Innova insieme al team del concept musicale, ha trasformato il castello in un’arena futuristica, incantando oltre 1000 partecipanti provenienti da tutta la riviera.
Federico Mammarella, presidente di Gradara Innova: “Un’occasione unica per noi. Con Vacanze Medievali, la Rocca
di Paolo e Francesca si trasforma in luogo di massimo interesse per le fasce più giovani della popolazione della zona tra Marche e Romagna, flussi che di solito non coinvolgerebbero Gradara. Grazie a questa nuova collaborazione, Gradara Innova punta a coinvolgere sempre di più tutti coloro che vedono la destinazione medievale solo come un semplice museo: Vacanze Medievali vuole diventare un appuntamento di riferimento per i giovani, per questo Gradara Innova non può fare altro che sostenere i giovani talenti emergenti della zona, in un connubio unico tra storia e musica.”
Dalle 18:00 alle 2:00 di notte, tra mura medievali, torri illuminate e stage immersivi, la musica elettronica è stata protagonista assoluta, unendo passato e futuro in un’esperienza fuori dal tempo.
“È solo l’inizio – racconta Andrea Grossi, uno degli organizzatori assieme a Gradara Innova – L’obiettivo è rendere ‘Vacanze Medievali’ un evento su più giorni, con esperienze musicali e artistiche diffuse in tutto il borgo, coinvolgendo attivamente l’intera comunità.”
Il riscontro sui social è stato straordinario: oltre 1000 condivisioni dei contenuti legati all’evento, con centinaia di tag al Castello di Gradara e stories che per più di 24 ore hanno invaso le pagine social della zona.
Un nuovo format per raccontare Gradara
“Vacanze Medievali” non è solo musica, ma un’occasione per valorizzare il territorio e far scoprire il borgo a un nuovo pubblico, giovane e appassionato. Con la prima edizione già entrata nel cuore di molti, il team è già al lavoro per il 2026.
La sfida è lanciata: trasformare Gradara in un punto di riferimento nazionale per chi cerca emozioni tra storia, arte e suoni del futuro.
