Candelara attraverso la letteratura. Divagazioni personali di Nando Cecini

Venerdì 6 settembre, alle ore 21,00 presso il Acli di Candelara:

il professore ci porterà in un magico viaggio nella letteratura che valorizza il borgo delle candele

Venerdì 6 settembre, alle ore 21,00 nel teatrino del circolo ACLI di Candelara (Via Del Trebbio Della Sconfitta, 1) il professore Nando Cecini terrà una conversazione dall’affascinante titolo: “Candelara attraverso la letteratura. Divagazioni personali di Nando Cecini”. L’incontro fa parte di “CandelarArte 2024” ed è inserito all’interno delle celebrazioni della settimana in onore “Sant’Eurosia”, organizzata e promossa dalla Parrocchia di Santo Stefano di Candelara e Santa Maria dell’Arzilla. In collaborazione con l’associazione “Ad Astra”.

Il prof. Nando Cecini non ha bisogno di presentazioni: è un’istituzione della nostra città di Pesaro ed è unanimemente riconosciuto come un uomo di profonda conoscenza, uno storico che legge attentamente le fonti e ricostruisce la storia della società. Nonostante la sua età, non rinuncia al foulard di seta legato al collo che lo contraddistingue. Ha al suo attivo oltre novanta pubblicazioni: in particolare si è occupato di ricostruire la storia dei viaggiatori della Regione Marche. Si era occupato di Candelara già nel 1990, quando aveva curato le due edizioni del libro promosso dalla Famiglia Berloni che documentava la storia ed il restauro della nobile villa suburbana Villa Almerici (poi conosciuta con il nome di Villa Berloni), il cui progetto è del famoso architetto Luigi Vanvitelli.

Il professore Cecini ci condurrà in un affascinante viaggio nella letteratura dei secoli scorsi, dove si parla di Candelara come luogo dedito alle coltivazioni agricole, fino ad arrivare all’oggi dove è conosciuto a livello nazionale come borgo delle candele. Naturalmente poi ci saranno divagazioni per contestualizzare Candelara all’interno della letteratura del viaggio e sicuramente un interessante approfondimento anche “della natura della cultura” che è il tema di “Pesaro Capitale della Cultura 2024”.

 

La conversazione è ad ingresso gratuito.

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