“Competere, l’arte di restare alunno”, il coach davide Mazzanti illumina il Panathlon Club di Fano
“Competere, l’arte di restare alunno” Non è solo una affermazione, ma una guida tratteggiata da Davide Mazzanti, allenatore della nazionale femminile di pallavolo campione d’Europa in carica in occasione della conferenza organizzata dal Panathlon Club di Fano a Palazzo San Michele. Un bagno di folla per il coach di Mondolfo che si è imposto alla ribalta internazionale con i risultati ottenuti.
“Quella di Mazzanti è stata una testimonianza di vita vera che ha lasciato il segno – ha detto l’assessora allo Sport Barbara Brunori -. L’arte di restare alunno è una prerogativa per chi vuole affermarsi e avere risultati. Un punto di vista privilegiato da chi ha saputo conquistare traguardi eccezionali con impegno e sacrificio. Delle parole
di Mazzanti trasudava l’importanza di di avere una visione chiara. Chiari gli obiettivi, definito il percorso, ma anche gli ostacoli che si palesano. Non c’è possibilità di errore circa la forza di mantenere la coerenza con il proprio cammino senza dimenticarsi mai dove si vuole arrivare. Nel suo racconto è stato dato valore al ruolo della sconfitta come leva per avere fiducia del futuro. Mi ha colpito molto il concetto di sbagliare, poiché non significa essere sbagliati, ma solo aver sbagliato”.
“Con maestria ed equilibrio – ha spiegato Fabrizio Tito, presidente del Panathlon Club di Fano – Mazzanti ha trasmesso emozioni ai panatleti che hanno potuto recepire la sua filosofia di vita e di sport. Il tecnico della Nazionale Femminile ha saputo conseguire prestigiosi traguardi sportivi, portando il nome dell’Italia, delle Marche e della nostra Provincia ad affermarsi nel mondo. Per Mazzanti l’obiettivo è quello di essere autoesigenti. Anche nella conviviale successiva alla conferenza di Palazzo San Michele, Mazzanti ha svelato aneddoti, spiegando quello che è il modo per allenare la predisposizione a superare i propri limiti. Inoltre, ci ha fatto molto piacere ascoltare che tra le sue intenzioni c’è quella di creare a breve delle realtà legate allo sport dedicate ai giovani e alla valorizzazione etica e valoriale dei nostri piccoli atleti”. Nell’occasione, oltre a Mazzanti, il Panathlon Club di Fano ha accolto due nuovi soci: Giacomo Mattioli ed Emanuele Pierotti.