Fondazione di Comunità dona beni alimentari all’ATS 6 per la rete di accoglienza alla popolazione ucraina
4.500 euro di beni alimentari a favore della popolazione ucraina tramite il progetto PASSAMANO dell’Ambito Sociale 6.
Ieri mattina, nei locali all’interno del Mercato Ortofrutticolo (CODMA) di Fano, due consiglieri della Fondazione di Comunità, insieme al Presidente dell’ATS 6 Dimitri Tinti, hanno messo a disposizione della rete di solidarietà alimentare PASSAMANO, nata dalla coprogettazione con la cooperativa Contatto e l’associazione Domomia, 5 bancali di prodotti alimentari da destinare alle famiglie ucraine ospitate nel territorio dell’Ambito. Dagli ultimi dati sono 165 le famiglie ucraine conosciute dal servizio sociale associato e poi contattate per la consegna di questi beni di prima necessità anche con l’ausilio di alcuni tirocinanti.
“Ringraziamo le 4 aziende che hanno contribuito insieme a noi a questo gesto di solidarietà – afferma il consigliere della Fondazione di Comunità Luciano Radici – Sono Shadilly, Cooperativa Girolomoni, Campo ed Emporio AE. Abbiamo voluto mettere a disposizione questi prodotti così da far sentire la nostra vicinanza. E’ compito di un territorio accogliere e abbracciare chi si trova in difficoltà. Con questa iniziativa andiamo ad assecondare un bisogno fondamentale delle famiglie ucraine che si trovano qui da noi. La Fondazione di Comunità Fano Flaminia Cesano continua a sostenere le progettualità del territorio anche con un’altra iniziativa di solidarietà dopo quelle già realizzate durante l’emergenza della pandemia a favore delle famiglie più bisognose sia tramite i Comuni sia tramite le organizzazioni del terzo settore”.
“Non posso che esprimere soddisfazione per questo gesto pieno di cuore da parte della Fondazione di Comunità e delle aziende coinvolte, tutte del nostro territorio – chiosa il presidente dell’ATS 6 Dimitri Tinti – Un bel segno della grande generosità della comunità locale e che dimostra ancora una volta come la collaborazione tra tutti i soggetti pubblici e privati che animano il welfare territoriale sia fondamentale per costruire una società accogliente ed inclusiva.
Il messaggio è che tutti, in questo momento, dobbiamo metterci in gioco per aiutare gli altri ed essere solidali con le famiglie ucraine serve anche a costruire la pace.
Questa raccolta fondi si avvale del progetto PASSAMANO che già sostiene le famiglie in difficoltà residenti dei comuni dell’Ambito Territoriale. Per questo voglio ringraziare ancora una volta l’associazione Domomia e la Cooperativa Contatto che in maniera continuativa svolgono attività di distribuzione alimentare in favore di famiglie in difficoltà economica e che hanno anche collaborato nell’accoglienza delle famiglie ucraine. Fare del bene fa bene a tutti noi”.