Fossombrone Teatro Festival: emozioni per la prima del ventennale Fiorelli: “Celebriamo col pubblico impegno, passioni, successi”

Una prima particolare quella andata in scena sul palcoscenico della ventesima edizione del Fossombrone Teatro Festival. Il presidente Lorenzo Fiorelli, insieme all’amico e collaboratore Carlo Carloni, ha ripercorso venti anni di storia del Festival, raccontando cosa significa per una piccola realtà, volenterosa e determinata, costruire anno dopo anno edizioni di qualità artistica, capaci di intercettare i gusti trasversali di un pubblico curioso e attento. Momenti di visibile emozione nel rivedere le scorse edizioni, con aneddoti divertenti e segreti dei dietro le quinte, apprezzati dal pubblico presente.

“Una serata toccante, dove sono emerse le passioni di chi organizza e crede in questa avventura – ha dichiarato Fiorelli -. Mi sembrava giusto coinvolgere i forsempronesi e raccontare dettagli e situazioni inedite di questi anni, mostrare quanto sia difficile e bellissimo, anno dopo anno, realizzare una rassegna che è diventata oramai un appuntamento che va oltre il rilievo regionale. Gli artisti che arrivano nella nostra città rimangono colpiti e stupefatti della bellezza dei luoghi, della professionalità

dell’organizzazione e delle strutture che collaborano con noi, della curiosa attenzione e partecipazione del nostro pubblico, punto forte del Fossombrone Teatro Festival. Una serata davvero sentita e magica, e ringrazio l’amministrazione comunale e il sindaco Massimo Berloni per l’attestato di stima e affetto nei nostri confronti, Carlo Carloni e Opera per i successi di queste edizioni”.

A seguire lo spettacolo “Il corsaro nero: letture salgariane ini musica” di David Riondino, che a causa di una indisposizione non ha potuto essere presente, ma è riuscito comunque a strappare un sorriso al pubblico con un videomessaggio. A sostituirlo degnamente l’attrice pesarese Francesca Gabucci, che con grande gentilezza e professionalità ha portato a termine meravigliosamente uno spettacolo intenso e travolgente, coadiuvata dalla Banda Città di Fossombrone, diretta dal maestro Marco Fratini, con l’apporto fondamentale del clarinetto di Fabio Battistelli, grande amico del Festival.

Appuntamento quindi a martedì 11 luglio con il secondo evento in cartellone, “Sonata a Kreutzer”, con Marco Bocci. Prodotto e distribuito da AidaStudioProduzioni, con l’ideazione e la direzione artistica di Elena Marazzita, lo spettacolo-concerto vedrà al violino Davide Alogna e al pianoforte Giuseppe Gullotta, su musiche del maestro Ludwig Van Beethoven, adattate per l’occasione da Riccardo Ventrella.