LA VIGILAR VIRTUS PARTE FORTE E POI VA IMPROVVISAMENTE IN TILT FAVORENDO LA RIMONTA DI SAVIGLIANO
VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO-MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 1-3
VIGILAR VIRTUS VOLLEY FANO: Zonta 2, Nasari 15, Ferraro 3, Stabrawa 37, Gozzo 12, Bartolucci 3, Sorcinelli (L), Cesarini (L), Chiapello 1, Galdenzi, Roberti ne, Carburi ne, Bernardi ne, Gori ne, Sorcinelli (L2) ne. All.: Pascucci-Roscini.
MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Vittone, Galaverna 20, Gonella, Bosio 16, Bossolasco 12, Dutto 7, Rabbia (L), Cravero, Gallo (L), Ghio 5, Bergesio ne, Testa ne, Garelli ne. All.: Bonifetto-Brignone.
PARZIALI: 25-20, 21-25, 22-25, 21-25.
Un improvviso e inaspettato black-out manda completamente in tilt la Vigilar Virtus Volley Fano, che vinto il primo set 25-20 pareva destinata ad aggiudicarsi anche il secondo parziale nel momento in cui stava conducendo 11-5 sulla neopromossa Monge Gerbaudo Savigliano. Sul più bello i virtussini si sono però inceppati, mentre i piemontesi hanno avuto il merito di non sfaldarsi e sono poi stati bravi a ricucire progressivamente lo strappo fino a ribaltare clamorosamente la situazione. Sorpasso compiuto sul 12-13, quindi la sgasata decisiva con gli ospiti (adesso a +6 in classifica con una gara in più disputata) ritrovatisi in un amen sul 23-17 in proprio favore. Di lì in avanti la squadra di Roberto Pascucci e Simone Roscini ha stentato a rientrare appieno in partita, cedendo anche il terzo e quarto set nonostante la strenua resistenza del polacco Pawel Stabrawa. Così dopo le prime due vittorie stagionali dei fanesi, peraltro consecutive per 3-0 sulla Sol Lucernari Montecchio Maggiore ed al tie-break a Portomaggiore, ecco purtroppo un nuovo disco rosso che li relega al terzultimo posto del girone Bianco di A3 assieme alla matricola Geetit Bologna ed a +1 dalla ViviBanca Torino. Proprio coi bolognesi Mario Ferrario e soci se la vedranno mercoledì 8 dicembre al PalaDozza dalle ore 19 nell’infrasettimanale di campionato, mentre coi torinesi ci si scontrerà il 22 di questo mese dalle 20:30 nel recupero del match interno rinviato per Covid.
*foto di Paolo Magnanelli