L’AURORA FANO SPLENDE ANCORA: A DESIO STACCATO IL PASS PER LA FINALE SCUDETTO
La sospensione di ben otto mesi del campionato di A1 di ginnastica ritmica non ha affatto arrugginito l’Aurora Fano, che ieri nell’ultima prova di Desio ha scalato una posizione nella graduatoria generale ed è riuscita così a staccare il ricercatissimo biglietto per la Final Six nonostante l’assenza di giornata della stella Sofia Bevilacqua. Ci si era infatti lasciati il 15 febbraio scorso con la seconda tappa del massimo campionato italiano di questa disciplina, con le fanesi settime in classifica in virtù del sesto posto riportato ad Eboli con un punteggio di 78,500 valso 19 punti speciali e dell’ottavo conseguito l’1 febbraio all’esordio a Fabriano attestandosi rispettivamente a 85,100 e 15. Nella gara organizzata dalla San Giorgio ’79 le ragazze del plurititolato sodalizio diretto da Paola Porfiri hanno saputo fare persino meglio dei due precedenti appuntamenti, facendo registrare un punteggio di 89,500 che le ha collocate stavolta alle spalle del 107,850 della Faber Fabriano, del 98,100 dell’Armonia d’Abruzzo, del 96,200 dell’Udinese, del 95,550 delle padrone di casa e del 90,000 della Motto Viareggio e davanti ad altre sei formazioni. Merito delle prestazioni di Giulia Dellafelice (18,350 alla fune e 20,050 al cerchio), Camilla De Luca (17,800 alla palla), Aurora Sabatini (17,600 alla clavette) ed Alexia Gorina (15,700 al nastro). Alla fine sono stati 53 i punti stagionali dell’Aurora Fano, appunto sesta dietro ai 90 della Faber Fabriano, ai 79 dell’Udinese, ai 73 dell’Armonia d’Abruzzo, ai 69 della Motto Viareggio ed ai 65 della San Giorgio ’79 Desio. Per la soddisfazione di Letizia Rossi, Nani Londaridze ed Ottavia Proverbio, le tecniche fanesi che hanno preparato la squadra osservando rigorosamente le norme anti-Covid, e di sicuro anche di Gherardo Tecchi, il nostro illustre concittadino presidente della Federazione Ginnastica d’Italia. Prossima destinazione il “PalaRuffini” di Torino, dove il 24 novembre si gareggerà per lo scudetto 2020.