PRESENTATA LA FANO DEI CESARI 2019
Cultura, ludi, feste, grandi parate e la corsa delle bighe. Fanum Fortunae torna più spettacolare che mai
Tra le novità, il patto d’amicizia con “Les Grand Jeux de Nimes”, la più grande rievocazione d’Europa,
che apre una storica collaborazione tra le due manifestazioni
Pensate di passeggiare lungo le vie del centro storico e di perdervi attraversando un antico mercato romano. Una ronda di legionari incrocia il vostro cammino, mentre ammirate le ricchezze di un’altra epoca e visitate accampamenti facendo la conoscenza di soldati e gladiatori. Un sogno? No, a Fano tutto questo è realtà e succederà esattamente dall’8 al 14 luglio quando la città farà un salto nel passato di circa 2000 anni, trasformandosi nell’antica Fanum Fortunae – La Fano dei Cesari. Torna uno degli eventi più sentiti e amati dai fanesi, fortemente voluto dal comune di Fano, organizzato dal comitato che vede a capo la Proloco di Fano, assieme a Simmachia Ellenon, Colonia Iulia Fanestris, associazione “Noi di Sant’Orso”, la Città del Sole, la collaborazione dell’Ente Carnevalesca, con il supporto della Regione Marche e la partecipazione di Henry Secchiaroli, Agnese Giacomoni e la creatività di Claudio Pacifici.
“Anche quest’anno, – spiega il sindaco di Fano, Massimo Seri – lo sforzo dell’amministrazione comunale per ridare alla città l’evento per eccellenza che riporta alla luce le nostre origini romane, è stato importante. Dopo il grande successo della passata edizione e nonostante i tempi ancora più stretti, dettati dalle elezioni amministrative, la macchina organizzativa è riuscita a potenziare ulteriormente la manifestazione che, sono sicuro, avrà un grande successo sia tra i fanesi che tra i tanti turisti. Una delle rievocazioni storiche più imponenti a livello nazionale, importantissima anche nel locale poiché mette in rete diverse realtà come associazioni, enti pubblici, privati e commercianti”. “Fanum Fortunae ovvero la Fano dei Cesari significa molte cose – ha aggiunge il vice presidente dell’Assemble legistlativa delle Marche, Renato Claudio Minardi – spettacolo, cultura, promozione e accoglienza turistica e, soprattutto, grande coinvolgimento. La rievocazione romana tanto amata e attesa dalla città è tra gli eventi più importanti della Regione Marche e tra le manifestazioni più belle d’Italia. Una completa immersione nella cultura romana, di cui la Città di Fano custodisce tracce di grande valore, attraverso un’esperienza di autentico divertimento”. Tra le novità di questa edizione, c’è la collaborazione con la più grande ricostruzione storica sull’antichità, di tutta Europa. Les Grand Jeux Romains che si svolge a Nimes in Provenza. Un patto d’amicizia, che porterà la direzione dell’evento a Fano, a vivere i giorni clou di Fanum Fortunae e che, a sua volta, porterà l’organizzazione fanese a partecipare all’evento francese. Uno patto di grande importanza che suggella la grandezza della Fano dei Cesari e che apre le porte a grandi collaborazioni per il futuro. La direttrice dell’Arena di Nimes e coordinatrice dell’evento Valerie Espin e il professore universitario e presentatore della manifestazione, Eric Dars, avranno occasione di presentare i Grandi Giochi Romani durante la parata della domenica e gli organizzatori dell’evento fanese avranno occasione di parlare di Fanum Fortunae durante l’evento di Nimes. “La nascita di questa collaborazione ci riempie di orgoglio – ha commentato l’assessore al Turismo e agli Eventi, Etienn Lucarelli -. Un ulteriore crescita che non determina un punto di arrivo, ma un punto di partenza dal quale si potranno realizzare grandi cose, sia a livello organizzativo della manifestazione, sia dal punto di vista dei turisti che possono arrivare dalla Provenza. L’amministrazione comunale ha dimostrato di credere al progetto Fanum Fortunae, collaborando alla crescita dell’evento sia nella parte strutturale che programmatica. Il mio più grande ringraziamento va però ancora una volta ai gruppi storici e alle associazioni che lavorano con passione e determinazione per la riuscita della manifestazione”.
Se la parte strutturale dell’evento, composta dagli accampamenti dei gruppi storici coordinati da Simmachia Ellenon, dalla scenografia e dagli allestimenti dei commercianti, gestiti dal consulente artistico Henry Secchiaroli e da Claudio Pacifici, è fondamentale, i contenuti seguiti per lo più dalla Colonia Iulia Fanestris non saranno da meno. Una serie di eventi, giochi, momenti conviviali, spettacoli e attività culturali, si susseguiranno per tutta la settimana della manifestazione. A dare il via a Fanum Fortunae – La Fano dei Cesari, saranno i commercianti del centro storico che alle 20.30 di lunedì 8 luglio, formeranno uno spettacolare corteo che culminerà in zona Pincio dove, alle 21, il fuoco sacro verrà accesso durante il rito d’apertura. Alle 21.30 la spettacolare proiezione “Vitruvio, un eroe consapevole” a cura di Henry Secchiaroli, darà vita all’Arco d’Augusto e farà da apripista allo spettacolo “Dal fuoco al Fuoco”, a cura della Colonia con la partecipazione di Toi Ahi Eventi”. Martedì 9 luglio spazio alla cultura con la Serata Vitruviana a cura del Centro Studi Vitruviani che, alle 21.15 presenterà “Il Teatro Romano di Fano”, appuntamento introdotto dal professor Paolo Clini durante il quale interverrà la ricercatrice Daniela Amadei. Mercoledì 10 luglio le attività verranno sospese per la giornata di San Paterniano ad eccetto del “Mercato Romano”, durante il quale gli ambulanti del centro storico, si vestiranno a tema romano e addobberanno i propri banchi. Giovedì 11 luglio Fanum Fortunae – La Fano dei Cesari, entrerà nel vivo con il momento più atteso dai giovanissimi: “La Fano dei Cesarini” a cura del comitato Noi di Sant’Orso. Raduno dei bambini previsto per le 17.45 in piazza XX Settembre per poi creare il corteo con le 4 fazioni che sfilerà lungo il centro storico fino ad arrivare alla zona Pincio. Alle 18 i primi accampamenti, con tutte le rispettive attività (dimostrazioni storiche, costruzioni militari, tiro con l’arco, giochi da tavolo, artigiani storici) a cura di Simmachia Ellenon, saranno pronti ad accogliere il corteo e tutti coloro che vorranno iniziare ad immergersi nell’antica Fanum Fortunae. A fare da aperitivo al momento clou della giornata, ci penserà Monica Muccioli con il suo spettacolo equestre “A Cavallo con la Dea Fortuna” che precederà “Attenti al Minotauro”, rivisitazione della famosa leggenda del labirinto di Cnosso. Alle 19.20 via al primo gioco valevole per il punteggio finale di Fanum Fortunae – La Fano dei Cesari con “Le Anfore della Fortuna” e alle 20, l’attesissima corsa delle bighette dedicata a bambini e genitori. In serata la zona del Pincio e delle Mura Augustee si animeranno con l’apertura del Thermopolium (stand gastronomici aperti per tutto il weekend dalle 20) e la Cena con Apicio per bambini e famiglie. Alle 22 le premiazioni de La Fano dei Cesarini che anticiperanno lo spettacolo di danza di chiusura della giornata a cura dell’Accademia dello Spettacolo. La giornata del venerdì sarà invece dedicata ai “Ludi Fortunae”, attività sportive dell’epoca a cura dell’assessorato allo Sport e di Domenico Alfano. Le attività partiranno però dalle 18 quando tutti gli accampamenti in zona Pincio e in Centro Storico saranno completamente Operativi. Allo stesso orario aprirà anche uno dei punti più amati della passata edizione: la ricostruzione di un’antica domus romana, con spettacoli, danze, didattiche, la ricostruzione di un’antica Fullonica e del Macellum, realizzati dalla Colonia Iulia Fanestris, all’interno dell’area San Michele, dove stazioneranno i Teuta Senones Pisaurenses di Pesaro e la Legio IIII di Cupra Marittima. Il gruppo storico, ricreerà anche la “Casa dei Gladiatori” all’interno del Chiostro di Santa Teresa, presidiato dalla Ludus Picena di Ascoli Piceno. Un terzo punto civile sorgerà all’interno del cortiletto situato difronte ai Gabuccini, dove sorgerà un’antica Pediluvia, spazio dedicato alla cura dei piedi, realizzata Cecilia Tonucci dello studio estetico Dahlia e da Anna Marchetti della Parrucchieria Anna che creerà acconciature romane.
I Ludi Fortunae prenderanno il via invece intorno alle 18.30 con una serie di competizioni tra le fazioni che si sfideranno nell’Harpastum, nello Stadium Lancio della Fortuna, nel Pugilatus e nel Ratto delle Sabine (competizioni valevoli per il punteggio). Alle 21 l’Arena del Pincio sarà teatro per lo spettacolo “Roma Singolare Femminile”, omaggio a Carla Fucci di Pascal La Delfa. La Fano dei Cesari non poteva non celebrare la bellezza e anche quest’anno lo farà con la sfilata di Miss Fanum Fortunae – La bella Ottavia a cura di Pink Eventi, in collaborazione con Sassonia Eventi, che si svolgerà nella zona mare intorno alle 21.30. La giornata terminerà con “Tripudium” alla Rocca Malatestiana intorno alle 22, la festa ufficiale dell’evento dedicata ai giovani. Sabato 13 luglio, protagoniste assolute saranno le fazioni, vero motore della manifestazione che anche quest’anno hanno dimostrato grande coinvolgimento e che daranno vita ad una giornata decisamente spettacolare. La mattinata si aprirà però con la cultura, grazie alla conferenza storica di Giuseppe Cascarino e Michele Porcaro, intorno alle 10 in centro storico. Simmachia Ellenon intorno alle 17.30 metterà in scena gli addestramenti militari “La falange macedone di Alessandro il Grande” nell’arena del Pincio. Alle 17.45 sarà il turno della Colonia Iulia Fanestris con “La legione romana”. Dopo l’apertura degli accampamenti e dei punti civili, Volpe, Delfino, Lupo e Cinghiale, si daranno battaglia a colpi di spettacolo. Terminato lo show, valevole per il punteggio finale, alle 20.30 si svolgerà l’abbinamento dell’auriga ad ogni fazione. Terminate le fatiche pomeridiane, per gli antichi romani arriva il momento del divertimento con Bacchanalia, festa delle fazioni al Pincio, in costume romano con cena tipica. Nello stesso momento in tutta la città calerà La Notte degli Dei e i locali si trasformeranno in locande romane e faranno festa fino a tarda notte. L’arena del Pincio si animerà nuovamente alle 21.15 con i combattimenti e la battaglia scenica con il protocollo S.C.A.B. a cura di Epika. Alle 21.45 sarà invece il turno dei Ludi Gladiatori a cura di Ludus Picenus, mentre alle 22.30 uno spettacolo incandescente “Tra rito e mito – Plutone Dio degli inferi” a cura della Colonia Iulia Fanestris. Dopo una settimana fatta di cultura, spettacoli, attività militari e momenti di festa si arriva alla giornata più attesa di tutti. La domenica inizierà in “Pompa Magna”, con la grande apertura del corteo dei gruppi storici che marceranno sulla città partendo dal Cardo Nord (Via delle Rimembranze). La marcia si unirà al corteo delle Fazioni che interpreterà il tema “Miti e eroi dell’antica Roma”, il quale partirà dal Cardo Sud (via Cavour), dando vita ad una delle parate storiche più imponenti d’Italia. Il corteo sarà impreziosito dalla presenza delle Giacche Verdi che interpreteranno i cavalieri dell’antica Roma e di altre associazioni cittadini che daranno ulteriore lustro a quella che è di fatto la parata storica più numerosa d’Italia Le migliaia di persone in abiti romani, arriveranno al Pincio dove alle 21.15 si darà il via alla Corsa delle Bighe che concluderà Fanum Fortunae – La Fano dei Cesari come da tradizione. Alle 23, dopo le premiazioni, organizzazione e amministratori saluteranno tutti dando appuntamento per l’edizione 2020.