Torna il Festival ‘Macchie e inchiostri’ dedicato al giornalismo d’inchiesta e agli inviati di guerra
Quinta edizione della manifestazione con otto appuntamenti ad ingresso libero. Presentato il programma in Provincia
Torna il Festival ‘Macchie e inchiostri’ dedicato al giornalismo d’inchiesta e agli inviati di guerra. La quinta edizione della rassegna, che si articola da domenica 18 dicembre a domenica 12febbraio con otto appuntamenti, è stata presentata nella sala Pierangeli dal sindaco di Colli al Metauro Pietro Briganti, dall’assessore alle Politiche culturali di Colli al Metauro Francesco Tadei e dal presidente dell’associazione culturale ‘Macchie e inchiostri’ e direttore artistico della manifestazione Paolo Frigerio. «Non c’è cosa più bella che dare voce al lavoro silenzioso e pericoloso dei giornalisti d’inchiesta e reporter di guerra in tutto il mondo – sottolineano gli organizzatori -. Oggi più che mai il giornalismo d’inchiesta si è mostrato assolutamente necessario ed indispensabile, anche per contrastare le infinite fake news che abbondano. L’essenza di ‘Macchie e Inchiostriì è lo spirito del combattente per le battaglie civili. Dare voce a chi è disposto a morire pur di raccontare la verità. Ringrazio la giornalista, scrittrice e amica Asmae Dachan per la collaborazione». L’ingresso agli appuntamenti è libero. ‘Macchie e inchiostri’ è promosso dall’omonima associazione culturale in collaborazione con il Comune di Colli al Metauro e con il patrocinio di Provincia di Pesaro e Urbino e Regione Marche. Info: 331.9215369; aggiornamenti e ulteriori informazioni alla pagina fb ‘Macchie e Inchiostri’ e sul sito www.macchieinchiostri.it.